sabato 19 gennaio 2019

Quando cammina il cuore...

Mi sveglio presto anche di sabato..potrei dormire di più ...ma questo spazio silenzioso di calma e pace tutto mio mi piace tantissimo e ho il tempo per fare le cose con calma..come la colazione .. rispondere alle lettere dei miei pz che stanno in giro per le carceri di tutta Italia... uno sguardo al mio conto online...per vedere come stiamo messi... e studiare il registro elettronico di Emil.. il suo andamento scolastico... i suoi voti... i compiti...non mi voglio più incazzare.....


e poi lavorare a quelle relazioni di progetti con il reb che al lavoro non si può fare...
Fra qualche gg dovrò presentare il report del corso di rebirthing "Curarsi per curare 3.0" al  mio direttore scientifico...che dovrà inoltrarlo al dirigente sanitario...e poi al Grande Capo.. che vedrò il 31/1 ...speriamo... visto che mi hanno spostato l'apptuntamento già due volte... ma tanto io non sono ancora " pronta" ... e quindi... tutto ok!
Anche perchè quest'anno il report è annuale su tutti e due i corsi che ho tenuto a Bracciano e a Civitavecchia... quindi il lavoro di patchwork è complesso e articolato.

Insieme c'è anche la ricezione degli elaborati del Corso di Reb di Potenza..dove quello che leggo  nei feedback del corso è così emozionante ed inaspettato...commovente...

e poi la preparazione per i corsi universitari...lezioni di psicologia transpersonale...WIlber e psicologia clinica....e pedagogia sperimentale per il corso di fisioterapia... insomma...insegnare non è proprio facile...le cose devi saperle bene per poterle poi spiegare...bene....



Questo gennaio sta trascorrendo  " tranquillo"... riesco ad avere dei pomeriggi liberi e tornare a casa in tempi decenti... Luca è sorpreso quanto me... mi prende in giro... mi dice che è il " riposo della guerriera prima della battaglia ..." ..che fra poco si ricomincia...

Il seminario di reb con i miei Omoni questo mese è saltato... ancora non mi danno l'ok ... malgrado abbia richiesto autorizzazione dal 3 dicembre...
Non sto facendo nulla... attendo... e osservo..e intanto il mondo gira e si muove...

Ho messo questa foto stamattina perchè mi è capitata entrando su un sito...
Ho pensato al mio amico Guido mentre la guardavo... domattina viene a trovarmi per un caffè qui a casa e parleremo di questo evento che ci sarà il 9 febbraio 2019 al MACRO -https://www.museomacro.it/pagine/il-macro-presentazione dove il nostro Progetto " Memorie dal Carcere " avrà una visibilità culturale e artistica insieme a una dimensione umana e istituzionale in un contenitore come un MUSEO...speriamo...

Stiamo elaborando  il biglietto di invito.... io dovrò occuparmi degli aspetti istituzionali..di  sensibilizzare la mia " rete" per permettere una partecipazione che sia anche "produttiva" ...politica direi...

Pensavo a quanto tempo passato dentro questo progetto insieme a Guido...dal 2014...come idea... a due anni dopo per realizzarla... a quante persone abbiamo incontrato, fotografato...intervistato...

Nel video ci sono persone che sono uscite dal carcere ...nel frattempo... qualcuno.. è morta.. qualcuna è ancora in Istituto e altri invece sono stati trasferiti in altre carceri e sono in contatto con me con lettere e saluti dai colleghi che li incontrano....

Spero proprio che a questo incontro tanti  amici parteciperanno... è un pomeriggio... di un sabato di inverno... dalle 17 alle 19 ... inviterò tanti amici a partecipare... perchè è quello che ci hanno chiesto i pz che hanno partecipato al Progetto "Memorie dal Carcere "... di rendere visibili gli " invisibili " 
quelli che in carcere sono dimenticati dalla società...quelli a cui si toglie umanità e speranza..immersi un mondo che non riabilita ma incattivisce...dove scontare la pena ( che è giusto che sia perchè i reati non si commettono!!!! ) è togliere dignità e salute, coraggio e gioia... dove la sopravvivenza è solo rabbia e maschera...

Questo progetto è andato lontano... grazie a Guido Elia e Lorenzo è stato esportato in altri Istituti Penitenziari... in altri contesti... è uscito nel mondo.... anche negli USA...

Vorremo tanto che questo Progetto così bello potesse avere un eco in altri Istituti Penitenziari... perchè non è difficile in un carcere trovare detenuti disponibili ad incontrarsi... ad esplicitare le loro emozioni davanti a centinaia di meravigliose fotografie...sparse su un tavolo e aiutati e guidati... lasciarsi raccontare ai loro sentimenti..alle loro emozioni... attingendo al bagaglio dei ricordi a quanto vissuto ...nella gioia e nel dolore di quei ricordi... al recupero di una speranza possibile...in un futuro diverso da quello pensato fino a qualche minuto prima....a dare spazio...a quella creatività che genera Anima e cuore...passione e speranza...Amore...


Io e Guido abbiamo camminato con il cuore in questi anni cercando di fare quello che ritenevamo giusto e buono ...per noi...per loro... per le persone che ci hanno dato fiducia e stima e complicità e cuore...
Non è stato facile.... non è facile lavorare in un carcere.... dove senti nell'aria... quella sensazione di ostile violenza sotterranea... dove il pregiudizio si mischia all'ignoranza e insieme alla paura genera  razzismo e discriminazione... dove le persone perdono il senso di un sorriso e l'umano diventa demone vestito di finta apparente "legalità"....


Abbiamo camminato con il cuore... attraversando la fatica di voler fare e la voglia di mollare quando sentivamo che era " tutto difficile e inutile "...eppure siamo andati avanti....

e questo progetto a maggio 2017 è diventato un convegno in carcere...con grande successo... e poi è diventato un articolo su Internazionale.it https://www.internazionale.it/video/2018/12/05/sguardo-carceri-italiane

e poi è arrivato in un istituto superiore del Nord... dove i ragazzi hanno realizzato dei biglietti di auguri di Natale per le persone in carcere... che là dentro ricevere una lettera ...un biglietto ...una email di qualcuno che pensa a te...è il regalo più bello che si possa immaginare... perchè qualcuno " ti pensa...." e se ti pensa... vuol dire che esisti...che ci sei..che sei vivo.....

e poi ecco arriva dentro a un Museo di Arte Contemporanea... in un contenitore inaspettato e artistico...dove l'arte della fotografia incontra l'Umanità della sofferenza in visi che si raccontano e che sperano...in un futuro migliore... in una sofferenza che può essere vista...visibile... con - divisa.


Io e Guido domani prenderemo un caffè insieme...lavoreremo insieme in accordo e in armonia... come sempre è il nostro " stare insieme "...
I nostri ...sono cuori che camminano....io lo so...e anche lui lo sa... lo sappiamo entrambi...da sempre...


Ovviamente siete TUTTI invitati... e chi è lontano e non potrà partecipare... inoltri e diffonda questo evento... a chi potrà essere interessato ....c'è posto per tutti e quando l'Umanità incontra la sofferenza può nascere per me...solo Amore!

e ora si va a nuotare...


Buongiorno Mondo. Jole

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