Mi riporto su questa piattaforma questo post scritto nel 2016... di un evento del 2005...che ricorre oggi ...
Sono trascorsi 18 anni dalla morte di mio papà... sembra tanto tempo fa... ma il tempo è decisamente relativo. Dal dicembre 2020 non c'è mamma... sono orfana...
Mi piace riportare questo post del mio vecchio sito Eutanasia d'amore e agganciarlo a questo del 2016 ... mi piace avere tutto qui... sperando che questa piattaforma non sparisca a sua volta....
Lì era il ricordo di una esperienza vissuta da poco.... poi nel 2016... il ricordo di quella esperienza e le riflessioni di allora.... li ho riletti entrambi...e mi ha fatto proprio bene....
Ero quasi pronta per andare a nuotare in piscina... ma oggi mi viene di voler scrivere...ci vado dopo... tanto è aperta... e posso andarci... che dentro a nuotare con questa giornata... chi ci va??? Giusto io che ho dolori alla schiena...alle gambe...ai piedi...dappertutto...!!!! che palle avere l'artrosi!!!!
Scrivo e mi lascio andare al flusso... così è... e rileggere mi sta facendo sentire... papà... qui...
Non è facile stare vicino al dolore di chi perde le persone amate... perchè il dolore c'è se le hai amate... è decisamente inevitabile... e come descrive il buon Gustav...
Capranica 23 luglio 2016 ore 6,00
Ciao Papà!
Ho finito di scrivere e correggere un progetto che avevo strutturato qualche giorno fa...ci vuole più tempo a definire che a creare....
Alla fine quando ha inserito la data....mi sono resa conto che è il 23 luglio...e che è sabato....
Sono andata sul mio sito di reb...nella mia pagina che racconta chi sono...e perchè il reb è la mia vita...e mi sono andata a rileggere i due racconti che descrivono la mia relazione con papà...e la descrizione della sua morte che ho intitolato: Eutanasia d'amore....perchè quella è stata...
Mi sono messa a piangere di commozione a amore...ho lasciato scendere le lacrime calde...ho ampliato il respiro per sentire di più...meglio....ancora...e ancora....nessuna nostalgia...nessun rimpianto...solo gioia e amore....solo questo.....
Uno dei tanti "regali" di papà infatti è stato insegnarmi come si muore....e il mio stargli accanto in quel momento mi ha molto rassicurato...perchè ho visto come si fa...
Sono trascorsi undici anni dalla sua morte...e il tempo non ha modificato quello che sento....anzi...mi sorprende che mi sembra invece che tutto sia rimasto così...inalterato nell'amore del ricordo ....
Credo sia importante per ognuno di noi..." mettere a posto"...dentro di noi...la relazione con i propri genitori...
Ci sono persone che con i loro genitori ancora viventi...e magari pure anziani.... non si parlano... non hanno il coraggio di dire quanto li amano....o quanto li odino...insomma è proprio difficile...sia essere genitori...sia essere figli...e poi quei " non detti " possono diventare macigni...generando sensi di colpa e alibi indecenti a una depressione celata che non si vuole vedere...riconoscere...e che niente ha a che fare con quello che li riguarda....!!!!!
E' come nascondersi dietro un dolore di una perdita....e non trascenderla per comprenderne il senso più elevato e il regalo....e cioè...che si muore...si muore e basta...si muore tutti..
Questi lutti non elaborati poi rovinano la vita....a chi non ha il coraggio.... secondo me.. di accogliere la morte della persona che si è amata.....
E allora si vive solo nel rimpianto e nel dolore di quella perdita.....non accorgendosi....che invece ...non solo...si sta gia " morendo " mentre si vive....perchè si è depressi...noiosi...appiccicati a un passato che non c'è più e quindi è solo ricordo....!!!!! che rovina il presente...!!!!!! ma poi si rompe ai vivi....a quelli che ci stanno intorno....solo perchè si ricerca consenso e gratificazione al proprio dolore......che " come soffro io....nessuno mai!!!"
Si lo so...sono un pò cinica...ma la morte di papà...la malattia di Luca...mi hanno dato questa vision logic...che ci sta...che a me appare così...che non è che ti esclude dal dolore....no...è che lo vedi proprio così com'è...veramente!!!!!!
In quel 2005 durante i sette mesi in cui papà è stato malato è successo di tutto....la mia seconda laurea mentre papà era in ospedale..., l'acquisto di questa casa che mi ha permesso di scappare da Anguillara...da una vicina che mi aveva sfinito i nervi ...spostati a Capranica grazie all'aiuto di Rita e Roberto che ci hanno ospitati a casa loro....nomadi per mesi...l'incendio a Luna Rossa alla partenza della stagione estiva....il mutuo...la busta paga del mio part time che era di 730€ al mese....Emil piccolissimo.....la stagione estiva alle porte con lo stabilimento da avviare.... i corsi per i bambini.....insomma...se ci ripenso....mi viene la pella d'oca pensando alla forza e al coraggio e alla fatica....di quel momento lì...che quando era...era e basta...e tutto era " normale" e magnifico....anche i silenzi di papà...il prendermi cura del suo corpo nudo...quando per una vita non l'avevo visto mai....e quella fragilità negli occhi...quella pace...quel coraggio di affrontare " il grande evento"...con amore...semplicità...pace...
Come faccio a dire che papà mi manca??? non ce la faccio proprio...non mi manca perchè non ne sento la mancanza...semplicemente....
Se penso a quando era ciccione e depresso....penso a un padre arrabbiato e infelice....se penso a quando era sereno e calmo....lo penso dolorante in un corpo in sfacelo....quindi no....non mi manca....perchè l'ho amato e lo amo...e l'ho lasciato andare....e quando si ama veramente...per me...si deve lasciar andare la persona che si ama....e lasciarla essere ciò che veramente è....così com'è!!!!!
Mio padre è morto il 23 luglio del 2005...un sabato alle 4,30 del mattino....quasi all'alba...
E' morto nell'amore e nell'abbraccio dei suoi figli ...tutti insieme lì in una sincronicità di presenza che se ci penso ho i brividi....!!! ...e nell'amorevole presenza di mia madre...che per 55 anni ha vissuto con lui....e nel loro amore si sono presi cura....uno dell'altra....a modo loro....
io credo che sia il più bel modo di morire...lasciare la vita avendo negli occhi lo sguardo delle persone che ami......ma non è meraviglioso??????
Volevo scrivere di altro....volevo scrivere della mia insoddisfazione che non posso farmi il bagno anche questo week end per questa ferita nell'orecchio data dall'otite....volevo raccontare che oggi ci sarà una seduta di reb....piena di tanto dolore e fatica....e lo so...e della cena con alcuni amici che stasera mi coccoleranno....perchè ci amiamo e ci vogliamo bene....e a me piacerà offrire il cibo e la mia casa...per onorare questo amore che sentiamo nel prenderci cura di noi....ma non è andata così...ho scritto altro...ho seguito un ricordo di un giorno vissuto e ricordato...come un giorno eccezionale....ma ogni giorno lo è...ogni momento lo è....è la mia vita che è eccezionale...come quella di ognuno di noi....basta accorgersene....basta accoglierla....per ciò che è....!!!
Buongiorno Mondo. Jole