Un vecchio post... di tempo fa.. di quando la mia vita era accelerata e piena di impegni...e il COVID una realtà così lontana dal pensiero delle persone...
FB mi ha ricordato questo giorno di due anni fa...quando correvo e le persone si potevano abbracciare...respirare...stringere e amare...da vicino...
Oggi mi manca questo...mi manca sulla pelle questo...
Capranica 2 dicembre 2018 ore 7,43
Viaggio leggera
Quando mi sono alzata era ancora buio... la Luna brillante...le stelle in cielo e tutto intorno buio..
Mi sono concessa qualche minuto fuori ad assaporare l'aria fresca di un buio buio, un cielo stellato e una Luna luminosa...anche se a spicchio..
Ho fatto due respiri profondi... e poi mi sono chiesta: " Ma tutto questo come è stato creato?? Da cosa...da chi ?? perchè!!!?"
Tea è uscita e ha annusato e leccato la mia mano sinistra... io l'ho accarezzata indietro...poi ci siamo guardate e lei con quel muso meraviglioso... della serie "... ma che domande ti fai alle 5,30 del mattino di domenica????"... come se parlasse con quegli occhi...!!!
Sono rientrata e mi sono preparata la colazione... e poi via... documenti... lettere/ richieste autorizzazione per il reb in carcere per il 2019 con i pz..reclami al gestore dell'acqua...i programmi didattici di Emil che fra poco dovrò stampare da portare domani a Viterbo e una ricetta per fare il timballo di pasta a pranzo...senza pomodoro... come stabilito ieri con Luca...!!!
Fra poco mi metto a cucinare...e spero proprio di potermi concedere una visita da mia cognata... che mi manca un pò ...e poi spero di vedere i nipoti e la piccola Emma che non vedo l'ora di annusare e tenere in braccio....
Queste ore solitarie di domenica sono preziose e ricchissime per me.. riesco a concludere tante cose...ad avere tempo..ad innescare una modalità di riflessione e organizzazione delle cose pratiche decisamente interessanti...
Vengo da un tour di reb da Potenza... fra quindici gg riparto e chiuderemo questa esperienza con i colleghi della ASL dell'Ospedale S. Carlo...decisamente una bellissima esperienza..complessa e articolata... ma quando c'è il respiro in mezzo non può essere che così...!!!!
Ecco allora che già questi gg trascorsi con loro si cominciava a sentire aria di " nostalgia"... della serie... "
"...E adesso che ci stiamo abituando al reb e a te che succede??? E' già finito il corso e proprio adesso stiamo cominciando a comprendere che ci volevi trasmettere al primo incontro...quando qualcuno di noi pensava che eri una persona strana... un pò eccentrica ...e qualcuno ha detto proprio una matta!!"...sorrido...
Eh si.. il corso è finito e come dicevamo con Luciana... abbiamo messo qualche semino.. forse.. oppure no... non so...
Io mi sono stancata e divertita... entusiasmata e goduta le coccole che mi sono state fatte...dall'albergo confortevole, il buon cibo e la compagnia di persone che mi hanno dimostrato stima e affetto...Non posso che dire grazie...!!!!!
Non so dove si andrà con questo progetto... non ne ho proprio idea... vedremo... Om Namah Shivaya!!!!
Venerdi in pullmann mi sono dedicata nelle prime due ore di viaggio...a definire il planning per il 2019... tra le date dei seminari di reb...le ore di docenza all' Università ...i seminari con i miei Omoni in carcere a cadenza mensile... il progetto Curarsi per curare 4.0 - 2019 che pare sia stato inserito nel Piano Formativo Aziendale 2019 per le numerose richieste dei colleghi della asl...e altro...tanto altro...
insomma..come sempre mi mette paura quell'agenda che profuma di nuovo...rigida e lucida...con la scritta 2019!
....piena di impegni... definita in un tempo cronologico lunghissimo... che invece a me non appartiene .... nella dimensione spazio - tempo...del qui e ora ...come cerco di vivere la mia vita...da quando c'è questa consapevolezza espansa che il respirare mi fa percepire... tra me e il Mondo... tra Me e Me...in questa illusorietà di percezione che non è altro... che un pensiero come quello di stamattina mentre guardavo l'infinito illuminato e misterioso....
Non lo so... so che ci saranno ostacoli e impedimenti..ci sono persone a lavoro che non gradiscono molto il mio impegno in altre cose... persone a cui da fastidio... il mio " troppo fare" e non fare quello che dovrei fare...e cioè ...non lo so.. sinceramente non lo so...
Sono molto consapevole dei meccanismi proiettivi inconsci... sono brava a vederli in azione... Ma non sono altrettanto brava ad avere quel saggio distacco per non agire quella parte di me che si incazza... che si inceppa...che pretende... che rompe i coglioni se qualcuno mi mette nella condizione di dover decidere di me e della mia vita...
Lì la mia parte ribelle... quella che da piccola mi faceva legare dai miei nonni a una corda lunga lunga per non farmi allontanare troppo e mettermi quindi in pericolo...per il loro non riuscire a proteggermi... insomma proprio il " tenermi al guinzaglio "... ecco..sarà per quello... ma io quando sento sta cosa così ...non ce la faccio proprio... e quindi tutta la mia saggezza...autoanalisi... buonsenso...empatia e comprensione ... tutto... proprio tutto...va a farsi fottere...e io...semplicemente...salto per aria e mi incazzo...!!!!
Ho imparato nel mio lavoro..quando succedono queste cose... a cercare di accogliere... che l'altro si comporta così perchè bla bla bla.. da "lontano" ci riesco benissimo a vedere e non partire....ma da " vicino"... no.. inutile nasconderlo...
E quindi queste lettere che ho scritto stamattina...dove sto chiedendo autorizzazione di poter lavorare a qualcuno che è sopra di me... che sono i miei capi ( vicino vicino ce ne ho 5...sopra... ma se allargo... diventano...8...!!!! alla faccia della burocrazia!!!!!)
Ecco 8 persone sopra di me... al mio spiegare come vorrei lavorare nel 2019... mi dovranno dare l'OK!!! il loro darshan...per intenderci..
In "mezzo"... proiezioni...il sentirsi un potere su di me... una difficile decisione perchè quello chiedo di poter fare... non c'entra nulla con il mio lavoro in carcere....come assistente sociale canonica...ovviamente...e altro...tanto tanto altro...
Il bello è che un loro NO! metterebbe fine a tante attività che in questo momento invece stanno andando in onda nella mia vita...decisamente...oltre Me.. anzi... proprio senza aver cercato nulla...o chiesto di poterlo fare.... insomma la solita magia dell' auto accadere...
E quindi non so... mentre ora sto scrivendo di questo... mi rendo conto che scrivere mi aiuta a riflettere...a osservare da un " altro punto di vista"...
a comprendere come dice Wilber... e Filippo...che in fondo io devo solo fare il mio lavoro con onestà e amore...in quella perseveranza di sentirmi nel Buono ..nel Bello e nel Vero...come appunto definisce Wilber in A-Q-A-L facendo attenzione alle mie di proiezioni... al mio Eguccio simpatico che non vuole sentirsi stretto e controllato....chissà?!!
Ecco allora che forse quello che devo fare....è semplicemente...viaggiare leggera...fiduciosa in quell'OM NAMAH SHIVAYA che ora guardo impresso sul mio bracciale nella mia mano destra...
Inutile pre - occuparsi... di vivere quello che la Vita non ti fa scegliere di vivere ma che ti mette nella condizione di farti vivere....senza alcuna volontà di sentirsi nient'altro che te stesso...come dice Luca : " Prova!!?? Prova a fare diversamente...se ci riesci!!! "
Ecco allora che la lettura di un brano di Filippo di stamattina... mi ritorna ora ...e quelle parole che mi hanno commosso poco fa le vado a ripescare e a copiare... perchè Filippo sa scrivere l'inesprimibile....e sempre...sempre...mi aiuta da lontano...come stamattina...
quando sono disorientata e confusa...ecco che arriva un suo " segno"... una telefonata inaspettata... una chiacchierata rivelatrice...un articolo apparso... " per caso"...
"Chi è a contatto con il “sé” è semplice e autentico, è se stesso senza pretese di essere ciò che non è; non si sente “qualcuno” e tantomeno cerca di diventarlo.
Chi vede la realtà oggettivamente fluisce con il divenire senza bisogno di un’immagine di sé e trova spontaneo ciò che lo guida alla realizzazione. Ha successo perché non lo cerca.
Il terapeuta è colui che “assiste alla guarigione”, non agisce, ma si limita a suggerire un metodo e a creare un contesto adatto, per risvegliare il potenziale di autoguarigione di ognuno. E’ colui che aiuta l’individuo a trovare il Maestro, l’energia, l’entusiasmo e le risposte in sé stesso e a non avere quindi più bisogno d’aiuto.
Diventare padroni del software del cervello significa riconoscere chi è il padrone di casa e quindi usare il pensiero per quel che serve senza diventarne schiavi.
Solo andando oltre l’identificazione con il personaggio immaginario dell’ego, si attinge alla vita, ci si risveglia alla realtà e si realizza il progetto esistenziale per il quale siamo nati." (F.F.G 2015)
Provo allora a viaggiare leggera...a sentirmi farfalla che vola...come questa foto che ha ispirato questo mio scrivere stamattina...
Ora mi metto i panni della cuoca Giacinta...un altro caffè...la colazione per i Rossi e poi ai fornelli...
Non c'è più buio ora...non c'è più la Luna e le stelle...
C'è tanta Luce e un sole luminoso....Tea dorme qui vicino a me e io penso che non mi devo pre - occupare proprio di niente...
Buongiorno Mondo. Jole
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