domenica 29 novembre 2020

Una " voce " ...da " dentro"...


La certezza dell'Umanità 

E' domenica e ancora tutti dormono... c'è silenzio e Tea mi guarda e respira acciambellata sul suo cuscino imbottito... Quanto è bella Tea...!

Ieri mi è arrivato un articolo di Repubblica dal mio caro amico Guido...spesso mi gira articoli che riguardano la "situazione carcere" e io me li leggo tutti...

Questo articolo è molto interessante e non conoscevo questa iniziativa dei Radicali e di persone che sempre sono attente a un mondo...che è dimenticato, escluso...che mette paura perchè è pericoloso e moralmente discutibile...

In carcere ci vanno  le persone che commettono reati... che fanno del male e infrangono regole...

Io sono d'accordo... ho subito tre furti nella casa di mia madre...e mi ci sono sempre trovata... dopo... in quello spazio/tempo dove la tua casa è stata violata... e dove ti hanno portato via oggetti che avevano anche un valore affettivo oltre che economico... 

Ci sono reati gravi...ben più gravi dei furti... omicidi, maltrattamenti..,..rapine..spaccio di stupefacenti.. non ultimi i reati di femminicidi... che risultano essere in aumento...e che vedono inseriti nel sistema carcerario.... " persone perbene che hanno avuto un momento di follia!!!!  e che quindi.. insieme ai delinquenti....non ci sanno e non ci possono stare!!! "


Come il grande Wilber insegna.... A-Q-A-L-... dipende dall'angolazione con cui si " guardano " le cose.. e ogni " giudizio"... può essere ...positivo...negativo...mai neutro... e mai assoluto...!!!

Per chi come me lavora in carcere con quelle persone... che per me non sono solo detenuti... ma anche pazienti detenuti... con una patologia cronico degenerativa recidivante come la dipendenza patologica da uso di sostanze stupefacenti....associata spesso a un disturbo di personalità più o meno grave... perchè usare le sostanze stupefacenti fa male al corpo... al cervello... ai neuroni che lo abitano e che la sostanza che ci arriva... cocaina, eroina, crack, alcool, thc... ecc ecc....fa danni!!!!!!  e bla bla bla.....

ecco io con quelle persone ci devo avere a che fare.... perchè è il mio lavoro... è  il mio ruolo professionale e il motivo del mio stipendio a fine mese....


Io mi occupo di cura e riabilitazione... di prevenzione e di promuovere consapevolezza di una patologia che se te ne prendi cura.... magari curandoti ... non delinqui più... vivi meglio e puoi stare in una società che devi in parte risarcire... per il male che hai fatto e dall'altra... magari starci pure bene dentro accettando le regole che la definiscono ....

Decisamente troppo semplicistica...questa definizione...però così è!!! o come ho letto stamattina su FB in qualche bacheca...a proposito dei nostri figli....

".... Che il mondo ha bisogno del loro impegno per diventare un luogo bello in cui sostare.

Che la povertà esiste e dobbiamo farcene carico.
Che possono essere quello che vogliono. Ma non a tutti i costi.
Che esiste il perdono. E si può cedere ogni tanto, per procedere insieme."

E' che l'articolo di Guido cerca di far riflettere sul " come" far stare le persone in carcere e su quel concetto di riabilitazione descritto meravigliosamente nell'articolo 27 della nostra meravigliosa costituzione italiana a cui tutti... tutti ... dobbiamo rispondere..

E l'articolo lo spiega così bene...

"Per tutte queste persone il carcere deve essere un luogo in cui vengano rispettati i diritti fondamentali dell'individuo, e tra questi c'è il diritto alla salute. Ma fino a quando ci racconteranno il carcere come un luogo di vendetta, dove chi vi è finito merita il peggio possibile, la vita sarà difficile anche per tutte le persone che lavorano in carcere, che entrano ed escono da un luogo di sofferenza dove non è possibile intravedere alcuna luce in fondo al tunnel."

E' proprio così...io ci lavoro in carcere... e con me tante altre persone che alla fine del mese portano a casa uno stipendio ... e sono persone che lavorano e che hanno una loro umanità , un sistema di valori, un'etica della cura e della riabilitazione...del controllo e della sicurezza... veniamo da mondi diversi io e loro.....

Per anni ho combattuto dentro il carcere con il pregiudizio e l'ignoranza del mio essere un' assistente sociale che si prendeva cura di  " vuoti a perdere"...così ho spesso sentito definire i pz tossicodipendenti con cui lavoro... o pz a doppia diagnosi con disturbi della personalità anche gravi ...passati come deficienti e cretini senza speranza...

Ci sono tante persone ancora che sono d'accordo sulla pena di morte...qui però skippo!! e vado oltre...
spesso sono quelle persone che la domenica vanno a messa e dicono che c'è un Dio là fuori misericordioso e giusto... che fa il nostro bene... e che ci vieta di toglierci la vita se viviamo in condizioni di non umanità ....senza possibilità di scelta

... quello che non riesco a capire è ...come puoi decidere di togliere una vita a una persona... e poi non è possibile che la vita che non è più dignitosa... vivere...non possa cessare... di essere vissuta... con una " legge" che invece un'altra " legge" può toglierti....quella stessa vita???????

No vabbè... mi sto intricando in un difficile argomento che non è trattabile... e se mi metto nel " giudizio"... poi alla fine divento come quelli che ora sto giudicando....

Non se ne esce...e torno alle mie personali riflessioni...pensieri... emozioni...stati d'animo...

Dico sempre che il " carcere" è  un mondo sconosciuto e che non ha " voce"....

Per questo su questo blog...racconto di me e del mio lavoro là dentro....di quello che accade e delle persone che incontro e che lavorano insieme a me... che non sono solo i detenuti... ma gli agenti penitenziari ...le educatrici... e chi ha i gradi per mandare avanti la baracca... spesso e volentieri donne.... direttrici...comandanti...vice comandanti... ispettrici.... perchè si sa??!!  le donne a scuola sono sempre più brave degli uomini... e quindi ....le carriere concorsuali.... le vinciamo noi...!!!!

Racconto di aneddoti stranissimi... e che capitano di continuo...
Questo Covid ha aperto le porte improvvisamente ai colloqui in video chiamata... una svolta epica per il trasferimento di informazioni tra il detenuto e i familiari....ma anche per tutti noi...

Io sono riuscita ad attivare il percorso in video - chiamata con gli operatori delle comunità terapeutiche per i progetti in misura alternativa alla detenzione... e quindi ad oggi  è possibile che gli operatori della ct possano dalla loro poltrona della loro stanza in ct, parlare con un pz detenuto per un'ora... per conoscersi e far conoscere...per due/tre/colloqui...senza spostamenti da una regione all'altra...senza permessi e perquisizioni e bla bla bla....una ficata!!!! 

Così come che ora è possibile grazie a questa rivoluzione telematica... riallacciare rapporti difficili e interrotti e dargli una costanza e una regolarità che diventa terapia!!!! perchè i pz detenuti  tossicodipendenti... in carcere... stanno meglio e si riprendono....interrompendo l'uso di sostanze stupefacenti...e quindi dopo un pò!! ci si può parlare e cominciano a comprendere....insomma è un inizio...e per i familiari " vederli" là dentro che stanno bene...e cominciano a funzionare di nuovo.... aiuta noi operatori a lavorare con loro e a motivare i pz nei loro percorsi di cura....


Ho letto questo articolo che mi ha inviato Guido stamattina... e mi sono arrabbiata e commossa....
perchè io mentre leggo... tra le righe ....vedo volti... persone, sento emozioni e pensieri...di quel mondo lì descritto e che io conosco così bene....

Condivido le parole dell'autore...e mi dispiace che le nuove leggi , anche grazie all'emergenza COVID , non siano rispettate... e non parlo del 41 bis di qualche mese fa... quello ti fa solo comprendere che la legge...non è uguale per tutti....sempre...

Penso e ho qui davanti i visi dei miei pz.... di F. che è dal 2016 che proviamo a inviarlo in ct in misura alternativa.... e che dopo il 3° rigetto in tre anni.... ha detto basta... e che mancano tre mesi al fine pena... dopo 9 anni di detenzione... e non ha ammazzato nessuno...e dal 2015  è inserito in un circuito riabilitativo sia per la sua dipendenza patologica da sostanze.... ( un gravissimo cocainomane ) ...sia per il percorso trattamentale... lavora in carcere in modo continuativo da più di due anni... non ha rapporti disciplinari e ha partecipato e tutte le attività riabilitative  possibili e immaginabili.... e insomma... vorrebbe solo dopo 9 anni di carcere....trascorrere il Natale a casa con i suoi 3 figli e nipoti... " anche perchè Jò! tanto dopo 50 gg esco....lo stesso":..e malgrado le richieste di tre mesi fa...non sa nulla...

o penso al viso di F. un anno di lavoro....faticosissimo... un pz borderline e tossicodipendente... che attende l'esito di una camera di consiglio  per invio in una comunità a Doppia Diagnosi da ottobre ....come è giusto che sia... perchè  in questi 3 anni di carcere e mai curato perchè ne combinava di guai ...un giorno sì...e l'altro pure... e quindi rapporti disciplinari, isolamento, reati dentro il circuito penitenziario....tentativi di suicidio... insomma ... tutto quello che c'era da fare l'ha fatto....

Ci abbiamo messo due mesi per " agganciarlo" un anno fa.. ma poi ce l'abbiamo fatta..... ed è un pz faticoso e richiedente... perchè adesso che " sente" la positività della terapia.... ( farmacologica...giusta... e psico-sociale con colloqui strutturati e continui...) non ci molla più...è un continuo volerci vedere.....

Beh!!... l'udienza è stata fissata a settembre...spostata a ottobre...fatta... e da un mese...attendiamo l'esito.. un giudice che dica si o no!!!! Il pz è in " attesa" da un mese...di una semplice risposta... si..o no.. che non arriva... e non si sa perchè!!!!! eppure...malgrado tutto... invece di saltare per aria...come è normale che sia " per il tipo di patologia che ha ...beh lui...sta lì e mi rassicura.... a me che invece scalpito e lo trovo assolutamente violento e ingiusto!!!!!!!

e tanti ...tanti altri nelle condizioni di F. e di F... e di M... e di G... mancano 5/8/10 mesi al fine pena... senza rapporti disciplinari... senza alcun motivo che la legge non debba essere applicata... dopo tanti anni trascorsi in carcere... magari a scontare pene di reati commessi  ...8 ...10...12 ... anni fa...

Decisamente una ingiustizia della giustizia....soprattutto dopo questi ultimi DPCM dove è scritto a caratteri cubitali di evitare il sovraffollamento in carcere... per evitare sommosse e situazioni difficili come è accaduto a marzo...perchè chi sta là dentro... ha i familiari fuori...spesso genitori anziani...che a un certo punto non rispondono più al telefono e nessuno ti sa dare notizie....per giorni...e giorni... per mesi a volte... e dove a fronte di 500 detenuti... ci sono solo due educatrici....magari in smartworking...o in isolamento fiduciario per la positività di qualche collega...e le educatrici....devono " occuparsi" solo dei condannati.... e tutti quegli altri??? chi sta in custodia cautelare e che è la prima volta che entra in carcere??? e magari c'ha  pure vent'anni e non c'è mai stato??? chi si occupa di loro???? e dei detenuti stranieri che non sanno nulla dei loro familiari e non possono effettuare la video chiamata perchè gli agenti non sanno la lingua e quindi non possono controllare chi sta di là????e tanto...tanto altro....


Ci sarebbe da scrivere e scrivere e scrivere ancora... ma è lungo questo post... e io devo alzarmi e preparare il sugo...I Rossi nel frattempo si sono svegliati e Luca mi ha fatto i complimenti per la mia chiffon cake fatta ieri...che ho avuto a pranzo le mie amichette " focus girls"!!!!!  e l'ho preparata per loro...davvero buona..






 










..concludo questo post... con le parole di un uomo che non conosco ma condivido il suo pensiero...nell'ultimo passaggio di questo articolo che allego  https://www.repubblica.it/cronaca/2020/10/30/news/carceri_covid-272374875/

Dice Giorgis:  "Un carcere che riesce ad offrire a chi ci vive un efficace percorso rieducativo ed emancipante è un carcere che tutela la sicurezza dell'intera collettività, perché quando c'è recupero e reinserimento i tassi di recidiva scendono in maniera significativa, a vantaggio quindi degli stessi detenuti e della sicurezza di tutti i cittadini". Giorgis spiega ancora che "il progetto intende creare un sistema integrato ed innovativo di sviluppo che favorisca l'inclusione lavorativa e sociale dei detenuti che vivono a Pianosa, promuovendo al contempo lo sviluppo delle attività economiche di quei territori. I progetti prevedono il potenziamento e il rilancio delle produzioni agricole con l'avvio delle attività connesse alla trasformazione dei prodotti agro-alimentari e all'accoglienza turistica, con l'obiettivo di favorire altresì lo sviluppo economico e la promozione del patrimonio naturalistico dei territori coinvolti".

Io continuerò il mio lavoro in carcere nel miglior modo che so fare... con quello spazio di "non giudizio" che mi è necessario per vedere " oltre" la persona che ho di fronte...e con la speranza e la passione che devo essere di esempio per  quello che cerco di trasmettere nell'etica del mio lavoro con i pz tossicodipendenti.... e cioè che non si può guarire dalla tossicodipendenza...ma ci si può e ci si deve curare....per evitare di peggiorare le condizioni cliniche di salute...e quindi mantenersi ..." in salute "...e di cercare di non commettere più reati usando l'alibi.... " è difficile per tutti Jò...per noi ancora di più...e quindi se non ce la fai...e nessuno ti aiuta... è facile ritornare a fare quello che sai fare.... "

 a me....sta frase che dicono ...mi fa incazzare... ieri..oggi...domani...sempre...ma non è facile per loro... lo comprendo ma non lo condivido.

Io continuo a credere nella forza della nostra Umanità come Esseri Umani e credo che l'unico modo per essere in pace sia quello di imparare ad amarsi  a rispettare se stessi...e quindi l'Altro da Me....che poi sono sempre Io.... ma questa è un'altra storia....

Grazie Guido per questo articolo...grazie per il lavoro che stiamo cercando di fare in carcere insieme in questo periodo davvero difficile...dove non è possibile entrare...fare gruppi... attività terapeutiche e riabilitative... dove se " fuori"...tutto e difficile.... " dentro" lo è ancora di più...

Ma questo...la gente " fuori " ...non lo sa...


Buongiorno Mondo. Jole

Nessun commento:

Posta un commento

Auguri a Luca... amore di sempre... per sempre...

 Capranica 7 maggio 2024 Sembra che ti abbia amato in innumerevoli modi, innumerevoli volte nella vita dopo la vita, ripetutamente, sempre. ...