Mi sono alzata alle 7.00 e appena sveglia ho avuto un momento di dubbio...di dove mi trovassi... un respiro... e si!! Sono a casa!
Sono tornata ieri sera da Milano , dopo due gg di intensissime emozioni.Mi lascio andare al racconto..per lasciare traccia come sempre accade su questo " diario in rete " che è il mio Blog... di quello che è magia nella mia Vita, grata di poterla vivere e raccontare per come si dipana....
Giovedi sera , dopo un giorno di corso di formazione di 8 ore a Bracciano con tutte le mie colleghe della ASL , sono andata a cena dalla nostra prof di Italiano, la mitica Maria Luisa Maranzana , che ci ha accolto a tutti noi della IIIC con l'amore e l'ospitalità di sempre...
mi ero raccomandata con Adele e Maurizio...di non fare tardi... di tornare a casa presto che io la mattina mi sarei dovuta alzare alle 4,40...
E niente... sono tornata a casa quasi all'una di notte...con Luca che ha bofonchiato un pò preoccupato per me...
Ovviamente non ho dormito ed ero sveglia poco prima delle 5... malgrado mi fossi fatta impostare la sveglia da Emil per sicurezza... ma io non uso la sveglia da una vita...
Il viaggio verso Cesano è stato incredibile...sono uscita tardi per preparare tutto... e mi sono fatta la Cassia Bis a 120Km ... per poter arrivare in tempo ...lasciare la macchina e prendere il treno alle 6.01 da Cesano a Roma Tiburtina...
Il viaggio con Italo insieme a Guido è stato veloce e simpatico... quando io e Guido siamo insieme non ci annoiamo mai... eravamo contenti di questa esperienza che avremmo affrontato di lì a poco... sempre increduli di quanto questo Progetto Memorie dal Carcere...iniziato nel 2016 con una passeggiata nel bosco... abbia innescato e promosso in tutti questi anni....
Arrivati a Milano...ci separiamo... lui per i suoi giri e impegni... io perchè dovevo assolutamente vedere e stare con Filippo, mentore a amico della mia vita a cui sarò sempre grata e debitrice per avermi regalato il Reb nella mia vita insieme a tutta la sua ricchezza interiore di conoscenza e saggezza infinita....
Non ci vedevamo da tanto tempo... 4 anni... il lockdown ci aveva separato per due... e abbracciarlo mi ha commosso...quanto mancano le persone che ami...lo senti solo quando le tocchi...le guardi in viso....le annusi...
Certo che ci siamo sentiti e visti ...telefonate...video chiamate... ma non è lo stesso...
Un'ora vola via filata... e io mi trovo su una metro direzione Lampugnano... per farmi accogliere dalle braccia di Orio e Sonia e trascorrere qualche ora con loro... amici milanesi che non posso non vedere se vado a Milano....
Sonia prepara un pranzo buonissimo... e ci godiamo il tepore del sole nel loro minuscolo giardinetto...dove uno scoiattolo si arrampica su un piccolo alberello e i fiori ci circondano...non sembra di stare a Milano... penso... ma in un luogo senza tempo... sospeso nella leggerezza delle nostre anime...
Ci si parla con il cuore... ci raccontiamo di quanto ci è accaduto in questi anni... di cambiamenti che la vita ti offre e che richiede coraggio e forza inaspettati .... ci confrontiamo sui nostri figli... Emil...Andrea...Noemi... la malattia di Luca...le loro difficoltà a gestire una palestra sotto lockdown... l'incubo del covid con tutti gli annessi di follia....
Vola il tempo quando stai con chi ami... e arrivano le 15,30 e io devo andare... una conferenza mi aspetta ...e io saluto Sonia e Orio grata di sentirmi così amata da loro... Spero che la mia energia e il mio entusiasmo... sia stato assorbito da amici a cui voglio bene e che dovranno affrontare un momento importante... Daye regà!!!!!
Guido è già lì e mi da le indicazioni per arrivare... La Triennale praticamente è dietro lo studio di Filippo ...che è in piazza castello....ovviamente sbaglio strada e vado dalla parte opposta... quando esco dalla metro...e seguo Maps...
poi chiedo a una ragazza che mi dice... " sto andando lì! vieni con me che ti ci porto io... " Om Namah Shivaya" penso....
Ecco che arriviamo in questo luogo fichissimo... immerso dentro parco Sempione...
dove è bello pure il bagno....
Prima di iniziare c'è tempo ... conosco Ludovica Rosi che ha creato il libro con le foto di Guido e i testi... le faccio i complimenti perchè io il libro l'ho visto e letto in treno... e quello che lei ha scritto mi è piaciuto....
Il giardino della Triennale ci accoglie con panchine rosse e alberi piene di foglie che ogni tanto cadono...sta arrivando l'autunno...e siamo immersi nei suoi colori...
E' la mia stagione preferita... da sempre...
Mi sdraio sulla panchina... sentendo la stanchezza di una notte insonne...di un viaggio... di una situazione che di lì a poco accadrà...e mi chiedo come ci sia finita su questa panchina... di un venerdi...pomeriggio... mi viene da ridere pensando che a quest'ora di solito sto con Luca alla Coop di Ronciglione a fare la spesa... respiro un pò perchè mi viene da dormire...e non si può... e sento vicino a me Guido... che un pò agitato ed emozionato... condivide come me il nostro sentire....
Poi si parte è ora... io mi mi perdo tra il bagno e la libreria...che è lì ...bellissima...
Guido mi chiama e quando entro c'è gente seduta... tanti giovani....e donne bellissime
Mi fa impressione il bel vestire... che mi circonda... giacche e camicie...vestiti di donne giovani e belle truccate ed eleganti... "sono a Milano"...penso...
Il padrone di casa della triennale Damiano ci presenta... 5 minuti di parole profonde e autentiche... di chi ha letto e studiato il nostro lavoro... presenta il libro e racconta di quanto sia importante portare la bellezza e l'arte in posti bui e difficili come il carcere...
Io mi sento il cuore battere forte...cerco di respirare per tenerlo a bada... e quella vocetta dentro di me che parla sempre mi dice " A Jò!!! ma fa la brava.... ma te pare che t'emozioni!!! ricordati con chi parli tutti i giorni dentro un carcere....lì devi avere paura...non qui.... !! La sento sta vocina... ma non mi calmo...
Guido introduce e racconta come è nato il progetto memorie dal carcere...e di come siamo arrivati qui... e di quanto sia felice che questo progetto poi sia diventato il suo libro e la sua traccia che rimarrà per sempre....
Poi mi da la parola... e mi lascia lì così... io mi guardo la platea e con la bocca secca... parto... dopo un bel respiro e il cuore che fa rumore tanto batte forte...
Inizio raccontando come mi sento... e faccio ridere il pubblico quando riferisco quanto la mia vocina mi avesse riferito poco prima...
Io che parlo ogni giorno con pz gravi e pericolosi in carcere...e ora che sto davanti a voi...che non siete minacciosi per niente...mi sento agitata ... però!!!!!
Poi tutto sembra fluido e piacevole... parlo col cuore e racconto di quanto questa esperienza sia stata bella e importante per tante persone...del fatto che avremmo fatto vedere e sentire la " voce " del carcere " fuori "...e che il video faceva entrare " dentro" le persone come loro...che mai avrebbero potuto ascoltare quei suoni e vedere quelle immagini... le sbarre, i muri alti... il suono delle chiavi che aprono le celle....
Poi il video che mostriamo fa il resto... emoziona, suscita reazioni, commuove...
Il "dopo " docufilm...ci conferma che è piaciuto... le domande per conoscere e sapere... accompagnano noi tre fino all'uscita della triennale... ci cacciano fuori perchè alle 20 si chiude...e stiamo a Milano...
Però la chiusura di Ludovica che ha curato il libro insieme a Guido e i ragazzi che mi chiedono cosa succede in carcere e come quelle persone ...possano aver fatto del male...se erano così emotivamente congrue e capaci di raccontare come e cosa sentissero... che bello!!!! che regalo questo lavoro che abbiamo fatto con Guido...continua a fare...
Ora organizzo un evento a Rebibbia... arriviamo anche lì a far vedere e raccontare dove siamo arrivati....anche a chi sta dentro.... necessita!!!!
Decido di saltare la loro serata a cui sono stata invitata...Guido e Ludovica con amici andranno a cena fuori e mi pregano di andare con loro....ma io ho Filippo da godermi ancora un pò...
Ceniamo insieme lì nello studio... mi prepara una cenetta buonissima... verdure al vapore e coniglio in padella buonissimo... stare insieme a lui è già un grande blessing...
Ci lasciamo alle 21,30... io dormo nello studio... con il castello illuminato di fronte a me... e un sacco di emozioni belle ...nella testa e nel cuore.... sono grata e felice...
Ieri mattina camminata con Filippo nel parco fino alle 10 e poi ci siamo salutati con l'affetto di sempre.. ci rivedremo presto...devo organizzare un seminario per tutti i rebirthers della nostra scuola... questo il compito del maestro...!!!!
Alle 11.00 mi abbraccio con Vito ... anche lui amico giornalista milanese ma che vive a Monza e che viene a Milano per stare con me...qualche ora... anche con lui non ci vediamo da anni...un abbraccio e un bacio e dopo 10 minuti davanti a un caffè e cappuccino e due briosche... ci raccontiamo la vita con una autentiticità e sincerità che il tempo non ha mai scalfito....neanche di un " millimentro"....che bello avere amici così!!!!
Gli ho inviato i link al nostro lavoro... non ne sapeva nulla ed era proprio incuriosito... e su wathapp nel pomeriggio mentre ero in treno e mi vedevo Italia - Cina di pallavolo mi scrive:
Ho iniziato a vedere il documentario. Eccezionale. Emozionante. Ho pensato che forse uno degli aspetti più duri del tuo lavoro è vedere belle persone con il talento e la vita soffocati dalla prigione. Un senso di ingiustizia e di impotenza.
Quasi all'arrivo a Roma...mi rendo conto che non scendo a Tiburtina...ma a Termini...e nel giro di tre minuti la mia testa si resetta...con un altro itinerario per tornare a casa che non avevo previsto.... io che pensavo di salire su un treno a Tiburtina e arrivare a Cesano così come ero partita... macchè!! a me le cose facili mai...
Quindi via in giro per Termini...a prendere la metro A per arrivare a valle Aurelia e poi da lì... con incastro magico e perfetto dell'ultimo minuto.... prendere il treno ed arrivare a Cesano....
Arrivo a casa alle 18,30 Luca mi accoglie distrattamente perchè sta giocando e dentro una missione difficile... non mi si fila quasi....
Penso sorridendo che se fossimo un'altra coppia... ci saremmo scazzati ... e invece no...noi non siamo una coppia normale...
Quindi io mi lascio andare a una doccia fantastica e prolungata e piacevole.... e quando esco pulita e profumata in pigiama ancora estivo ...lui che nel frattempo sta iniziando a preparare la cena... mi vede...mi sorride... mi abbraccia ...e mi dice:
Ciao Amore... bentornata a casa!!!!
Poi arriva Tea e il suo scondizolarmi appresso ... e poi arriva Emil vestito da basket con il cappello nero al contrario e il suo sorriso di sempre e il suo bacio in fronte....
"Ciao Joli.... sei stata bene a Milano?? "
Sono tornata a casa...e oggi è domenica... è tardi e io devo cucinare... tutti dormono e io sono felice di essermi raccontata...
Grazie Vita! Buongiorno Mondo. Jole
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