Da un pò giro in rete... ho acquistato degli oggetti che mi saranno utili... un regalo per la nuova casa di Sofia.. così che abbia un pezzo di me e Luca in un luogo che ama che è la sua casa... e poi FB come sempre...mi propone vecchi ricordi di tempi passati...
Mi sono riletta un vecchio post scritto nel 2017 dove raccontavo di un giorno come oggi... e della mia relazione da madre e figlio con Emil che allora 15enne... passava il tempo con i suoi amichetti tra ps4 e risate...
Ora dorme di là... ha i peli sul torace e un mucchio di capelli che ha deciso di farsi allungare... è così bello e saggio quanto a volte disorientato e ninetto... come chiamo io Luca... quando lo vedi che si perde in un bicchiere d'acqua nelle semplici cose della vita... E' proprio il figlio di Luca...penso...quando si comporta così...
Questo Blog...nato nel 2006 come idea di lasciare ad Emil una traccia dei pensieri di sua madre...che vede da bambino... questa donna su un divano scrivere ... mentre lui passa la mattina tra la sua camera e il bagno ( come sta facendo adesso... ) ... è il testamento spirituale che vorrei lasciargli... i ricordi condivisi di una vita bellissima che il suo essermi figlio mi ha regalato...
A volte diamo per scontato che essere genitori sia solo " fatica" "sacrificio" e preoccupazioni.... e invece no... e invece mentre rileggevo questo post scritto 5 anni fa... in una giornata di 30 aprile...dove era in programma un compleanno a Roma a cui dovevo andare...e poi non sono andata... perchè mio figlio mi ha aiutato ad ascoltare il mio corpo e la mia stanchezza...ti rendi conto che quella magica relazione tra un genitore e un figlio ...è pura magia...miracolo e avventura insieme....
Ovviamente sono orgogliosa di avere Emil...di essere madre... di potermi ascoltare ...in un silenzio come questo che c'è ora mentre scrivo... in quel gioco proiettivo che ci fa giudicare i figli...perchè è quella immagine distorta che abbiamo di loro dentro la nostra testa....che sarebbe quella che noi vorremmo.... come figlio/figlia... e che invece non c'è...perchè come mi disse Emil ...già quando era piccolo piccolo....
" A Mà!!! guarda che quello che tu c'hai in testa....non sono Io!!!! io sto qui...eccomi sono Emil!!!!! "
ecco allora che rileggere questo post del 2017... dove raccontavo di un week end di normale vita ... appare chiaro il messaggio saggio e rilassato di un figlio che ti insegna... a prenderti cura di te... di fermarti e ascoltarti... in quel silenzio fatto di calma e ascolto...che se non fai silenzio... non puoi " sentire"...
E allora..siccome quella piattaforma di Io bloggo è morta... riporto qui questo vecchio post... che racconta di Emil e dei suoi amichetti... di una casa animata di ragazzini a cui ho preparato la colazione...con pancakes e nutella... di un Luca che non so dove fosse....visto che non è menzionato...forse era andato a dormire a casa di mio fratello.... per farci spazio...chi lo sa???
Questo silenzio che ho raccontato di quel pomeriggio al mio rientro dalla spesa..alla mia decisione di non mettermi in viaggio per andare a una festa di compleanno...ora è sempre più "amico"... Mi è sempre piaciuto il silenzio...perchè nel silenzio c'è ascolto di sè...del proprio respiro...di quello che si percepisce e si sente...
Credo sia l'unico modo per ascoltatare quella vocina che tante volte ho raccontato su questi tasti...su queste pagine di un diario virtuale che mi accompagna...che mi ricorda... che mi fa descrivere quello che sento...penso..sono...
Il silenzio...
Buongiorno Mondo. Jole
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Capranica 30 aprile 2017
Silenzio
Capranica 30 aprile 2017
Ho la casa silenziosa...Emil accanto a me che dorme .... anche se penso che questo ticchettio dei miei tasti veloci lo infastidiscano un pò...
Lui invidia la mia velocità a scrivere....come io invidio la sua velocità a gestire e manipolare il joystick della PS4 che ha in mano ...da sempre...
Di là sul divano....Leonardo dorme...e nella stanza di Emil....Andrea... ieri sera non so che ora abbiano fatto...so solo che io alle 21,30 sono crollata dal sonno...mentre vedevo un film interessante su Allen Ginsberg e Kerouac...e lui è entrato di botto e m'ha chiesto: " A Mà? Qua'è il nostro gestore telefonico????!!!!! " Lo volevo ammazzà!!!!!!!!
Ho fatto spegnere tutto e sono ripiombata in un sonno profondo fino a stamattina alle 6.00...
Ho fatto colazione ma Leonardo non ha mosso nemmeno un dito....non mi ha sentito proprio....e mi sono rimessa a letto... per lasciarli dormire ancora un pò!!!
Ora mi alzo e preparo la colazione...ho promesso ad Emil che preparerò per i suoi amici i pancakes...cioccolata...miele e marmellata... e poi mi devono lasciare casa libera...perchè alle 10.00 ho una seduta....e devo sistemare.....
Ieri Emil mi ha dimostrato per l'ennesima volta la sua splendida e profonda saggezza...data dalla semplicità e dall'ovvietà che la caratterizza...appunto...perchè essere saggi è essere semplici...senza superficialità...
Ho condiviso con lui la sensazione di sentirmi affaticata...e l'impegno che avevo preso...di andare a Roma per un evento piacevole.... tanto che gli avevo concesso di invitare i suoi amici a fargli compagnia... a giocare dopo cena..perchè io sarei tornata poi....
E invece ... più passava il tempo...e più non mi andava...di andare a Roma...di fare tardi...di mettermi in macchina...accompagnata da un senso di freddo dalla mattina...che non mi faceva sentire bene....
Dopo pranzo mi lamento un pò...e lui mi consiglia di riposarmi...e io " Ma devo andare a fare la spesa!!!!!!!" e lui..." La puoi fare più tardi..."
Io ci penso...e mi scrollo questo devo dalle spalle... mi prendo un caffè ...e mi sdraio un pò...ascoltando il mio corpo indolenzito dal nuoto....che ho sentito faticoso più del solito...
Mi sono addormentata...profondamente...per più di un'ora...e il risveglio è stato traumatico.... più stanca di prima...più infreddolita di prima...più stranita...
Appaio in salone...Emil comprende che non è proprio aria ...e mi fa notare che non sto proprio bene....
" Devo andare a Roma Emil.... ma non mi va...e mi va!!!!":... e lui... " Segui il tuo cuore Mà!!!!"... " E io.." il mio cuore dice di andare...ma è il corpo che non ce la fa...."e lui... " Allora non andare...e riposati!".
Eccolo lì...il "piccolo Buddha!"... diretto..immediato perentorio....
Io sempre molto presuntuosa ...e sconnessa a quell'evidenza di me.... rispondo " Ora vado a fare la spesa e poi...decido...tanto c'è tempo...."
e Lui.... " Ma non devi decidere....è il tuo corpo che ha deciso che stai stanca... e Guido...se è tuo amico...capirà che non vai perchè ti vuoi bene...."
Mi sono sentita una cogliona....orgogliosa di avere un figlio così!!!!!!! L'ho guardato e amato....e lui in modo ironico....mi ha fatto un sorrisetto indietro da presa per il culo quando imita il mio sorridergli....insomma d'ammazzallo de tanti baci....!!!!!
Prendo tempo e decido di andare a fare la spesa....in macchina 24 gradi..e io ho il pile e un altro pile con lo scaldacollo...di lana...mentre le persone fuori vanno in giro a maniche corte...." c'è qualcosa che non va in me":..penso...
Arrivo davanti al supermercato...il calore della macchina si mischia al mio abbigliamento decisamente invernale.....comincio a scaldarmi....
Ho deciso...non vado a Roma...mi prendo il tempo che mi serve per fare la spesa con calma...e poi torno a casa...e mi riposo...e andrò a letto presto..e garantirò a Emil che il suo programma sarà rispettato e compro anche degli hamburger per lui... e i suoi amici... e anche il gelato...
E' bello quando si sceglie...ascoltandosi...e come ho deciso...il corpo si è rilassato...il caldo ha pervaso il mio corpo e una strana sensazione di benessere mi ha attraversato...lasciando il malessere di prima...quel senso di indecisione e di fastidio...aveva lasciato il posto a un mio " stare bene":..
Mentre facevo la spesa...ho notato la presenza di tanti uomini....che facevano la spesa.... da soli..col foglietto...e alcuni che accompagnavano le loro mogli..compagne...insieme ai figli...mi sono fermata ad osservare....imparo tante cose dall'osservazione delle persone nei supermercati...
Io adoro fare la spesa da sola per questo... perchè è proprio uno spazio mio....che mi piace...e che mi permette di avere il tempo sia di fare una " buona spesa".... ( mamma mi ha insegnato un sacco di trucchetti per capire come farla...e prendere tempo per la spesa...fa risparmiare...tantissimo...e poi io ..facendo una super spesa una volta a settimana..devo organizzarmi nella testa che cibi preparare...e come e quando utilizzarli...durante la settimana....!!!! insomma un bel pensare!!!!!) sia di osservare i comportamenti delle persone...e intuire e intrecciare delle ipotesi di relazione sex and gender...che poi incamero e trasformo....
Molto spesso la condivisione con Luca al rientro....amplia ulteriormente la mia elaborazione....e il suo punto di vista...mi permette di elaborare ulteriormente....insomma....la spesa è un laboratorio....per i miei studi....
Sono contenta mentre torno...non vedo l'ora di condividere tutto con Emil...di raccontare quello che mi è accaduto e della mia gratitudine ai suoi preziosi consigli...alle sue sagge parole...alla mia riconoscenza al suo sapermi consigliare....
Credo che come genitori spesso siamo più propensi a dare consigli...trasmettere saggezza...dare regole e testimonianze...
fa parte di quel " non ascolto" che gli adolescenti rimproverano ai genitori....che la Gilligan spiega così bene nei suoi libri....dove loro cercano di farci ricordare chi eravamo...alla loro età...e noi invece ci rifugiamo in " abiti adulti" sconnessi...dalla nostra vera " voce"...e sensibilità ...per uniformarci a quel personaggio fatto di regole e principi che ci fa essere " adulti....bravi".... eh mannaggia!!!!!!!!!!!
Il destino mi gioca brutti scherzi....mentre io sono così grata...e vogliosa di comunicare...arriva un messaggio... " A Mà! sto da Leonardo...ho lasciato la finestra aperta per farti entrare...ciao!"
Ritorno...e questo silenzio che c'è ora...è lo stesso silenzio che ieri ho trovato quando sono tornata a casa....ho sistemato la spesa... mi sono preparata una tisana...e con una sigaretta mi sono gustata il burraco.... e il mio riposare in quel silenzio pieno di me...dei miei pensieri...della mia stanchezza che lasciavo pervadere il corpo...insomma bello.....
Quando Emil è tornato l'ho ringraziato....e lui mi ha detto che i suoi amici non sarebbero stati a cena...e che gli hamburger erano solo per noi...e di prepararli presto....così poi andavo a riposare....che bello Emil...ho pensato...che bello quando si prende cura di me....
Ieri sera per l'arrivo dei suoi amici...io ero già sparita... e ora lui si è alzato...ma non so dov'è...forse sta giocando in camera sua mentre Andrea continua a dormire nel suo letto chissà????
Ora mi alzo e lascio questo silenzio...i pancakes che preparerò con amore per Emil e i suoi amici....sarà il mio modo per ringraziare Emil...di essere nella mia vita...nel mio cuore....di essere mio figlio....
E' bello lasciarsi consigliare...da chi ti ama..
Buongiorno Mondo. Jole
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