Arriva il Natale...2020

 Intitolo sempre i miei post di Natale di ogni anno così...

Nel 2019 non l'ho scritto un post per il Natale...2019 e anche quest'anno nemmeno.

Il Natale ieri è passato e oggi è il 26 dicembre e si attende ormai la fine dell'anno...questo 2020 davvero complesso e complicato per tutti!

C'è un silenzio irreale... come sempre accade nelle giornate di festa ...ma quest'anno decisamente di più.. perchè è vietato andare in giro per le strade e dobbiamo restare tutti a casa...

Io sto già alla mia seconda colazione...come sempre mi sono svegliata prestissimo e siccome tutti ancora dormono ...anche Tea.. sto qui a scrivere da questo divano... con le lucine accese dell'albero e il sapore del caffèllatte che mi piace tanto ...in attesa che qualcuno appaia da qualche porta per iniziare a muovermi in casa senza dare fastidio...

Oggi si sta qui.. di solito in questa giornata si andava a casa di Valentina a festeggiare il Natale con la famiglia di Luca.. a dare gli auguri a Stefano e ad abbracciare Enzo e Maria Grazia che apparivano per l'ora di pranzo e poi sparivano appena dopo...come noi del resto...

Quest'anno non si può e con Vale abbiamo deciso di farlo poi... un pranzo per stare insieme e condividere i 18 anni di entrambi i nostri ragazzi ...che non sono stati festeggiati quest'anno e per Emil...anche senza i nonni...

Ci sono dei riti e delle abitudini familiari che pensi non possano modificarsi mai....

I pranzi di Natale, i cibi e i riti e le consuetudini  che pensi possano essere " eterne"... nell'illusorietà che pensi essere ...." sempre" così... 

E invece no... e invece si cambia...perchè la vita ti cambia e l'imprevedibilità di essa ti cambia e ti modifica oltre te...

Leggevo che nel 2015 mamma è venuta su per fare Natale qui.. che mio fratello Roberto per anni non ha trascorso il Natale con noi...perchè era in Antartide per lavoro... che i miei nipoti c'erano sempre... 

Questo natale 2020 è stato diverso ma anche il prossimo lo sarà...e quello dopo...come quello prima e come tutti i precedenti...perchè non esistono Natali " uguali"...

E' un inganno della Mente...decisamente... una cazzata...solo pensare che possa essere così!!!!

Perchè la Vita è cambiamento e  il tempo/spazio una dimensione illusoria di un Io che pensa e percepisce di avere un potere sulla vita e sul destino che si può " scegliere"... quando in realtà ..in fondo in fondo...non è proprio cosi...

Chi si aspettava solo un anno fa... lo scorso Natale che ci sarebbe stato il COVID a stravolgere la nostre dimensione di Umanità nella razza umana???? EH si!!! perchè non si parla più di Italia e Europa...è il Mondo che è cambiato...  e il nostro modo di relazionarci ad esso.... per sempre...

Ieri con Luca guardavamo l'America's CUP ... in Nuova Zelanda nessuno sta con la mascherina...perchè è l'unico paese al mondo a non avere il Covid...che impressione vedere le persone stare vicine...abbracciarsi.. stare in una " normalità" che fa impressione... come cambia il concetto di " diversità"... decisamente è tutto relativo...adesso solo "loro" la non normalità!!!!!

Quindi questo 26 dicembre sarà anche per noi diverso dagli altri... perchè negli ultimi 20 io sono sempre stata a casa di Valentina in questa giornata... a preparare del cibo da condividere e dei regali da regalare...oggi non sarà così..e non è solo il pranzo... ma tanto...tanto altro....

Non c'è tristezza mentre scrivo...anzi ... mi rassicura questa imprevedibilità...perchè non si può più programmare, progettare, procastinare eccc

Mi è arrivato il libro di Filippo... l'ultimo che ha scritto " Psicologia Perenne " ..una copia per me e una per Luca con tanto di dedica personale per entrambi... 

Ho già iniziato a leggerlo ed è bellissimo...lo leggo e mi sembra di ascoltare la voce di Filippo che parla e racconta... con quella semplicità che gli appartiene di spiegare cose e argomenti " difficili" ma anche no.. se lo segui davvero... è dannatamente ovvio ed evidente che è semplicissimo....e poi per me sono concetti "masticati e digeriti" da anni... ma non mi stanco mai di imparare ed imparare ...ed imparare...

Questo è stato un Natale senza mamma da accudire... senza Enzo da abbracciare e ringraziare ..senza Kira e Nando ...con Federico lontano a Londra...che non prendeva per il culo Emil durante il pranzo di Natale... 

Eppure siamo stati bene io e la mia famiglia... in pace serenità gioia e amore... la presenza gioiosa di Emma che ha catturato tutti noi e ci ha resi superfelici di essere insieme

Non soffri se le persone che ami soffrendo sono andate via... le ricordi e le ami oltre lo spazio tempo perchè "via" veramente....non ci vanno mai....

Inserisco qui una riflessione inviatami dalla mia amica del cuore gura del computer che mi ha scritto il giorno in cui mamma ha lasciato il corpo....

Mi piace l'ultima frase....non piangere se mi ami... il tuo sorriso è la mia pace...

Io mi penso mamma e la sua sofferenza fisica finita... ora così ... che sorride ...

perchè sono serena e sorridente di quanto abbiamo condiviso... 

Lei mi diceva sempre... "Sò i fiji che devono piangere i genitori...no il contrario..." e così è stato... per il mio papà...e per la mia mamma... 

Ora sono "orfana"... ma nel cuore no! Nel mio cuore ci sono loro ... entrambi e vicini... e il mio cuore è in pace perchè sono stata una "figlia" onesta e leale...come loro mi hanno insegnato ad essere sempre...

Ora vado a mettere su il lievito per le basi delle pizze e a pulire il congelatore del frigo...

Mi godo ancora questo silenzio piacevole e il respiro di Tea a farmi compagnia...

Buongiorno Mondo. Jole

La morte non è niente. Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. 
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. 
Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste. 
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. 
Prega, sorridi, pensami! 
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza. 
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza. 
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? 
Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo. 
Rassicurati, va tutto bene. 
Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. 
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.

Henry Scott Holland