domenica 11 aprile 2021

Incontri...che cambiano la tua Vita per sempre...


 Questa foto è stata scattata anni fa durante un seminario di Rebirthing Transpersonale con Filippo in Garfagnana...

Un seminario organizzato dalla nostra amica Anna Gloria...un bel posto e un bel seminario... come tutti i seminari di rebirthing transpersonale del resto....

Quest'anno ancora non è stato possibile organizzare un seminario residenziale ...causa covid... 


Di solito a marzo si andava da Mario a Trasacco.. ospitati in quella struttura che ha costruito a casa sua... tutta in legno con una energia così bella e potente... 

Mi mancano tantissimo i seminari di reb residenziali...

Proprio qualche giorno fa ci siamo sentiti al telefono e gli ho confermato che appena sarà possibile mi piacerebbe farci il prossimo seminario di reb per le donne da lui...magari a luglio...

Secondo me in estate si starebbe benissimo... ospitati dalla meravigliosa location di Alessandro... che ormai " è casa"... e con la possibilità , dopo la respirazione,  di farsi un tuffo nella piscina che sta proprio fuori il " tempio "... 

Oggi pubblico qui un articolo che ho letto poco fa , pubblicato sulla bacheca FB di Filippo.

Un articolo che Filippo ha tirato fuori dal cilindro dei suoi ricordi... , un articolo del 1996 scritto quando era ad Herakan... una seduta di reb e un bagno nella Ganga.

Nel 1996 ho incontrato Filippo Falzoni Gallerani...e quest'uomo ha decisamente cambiato la mia vita per sempre.....25 anni fa!!!! Le nostre " nozze d'argento"....

Da 25 anni pratico e insegno il Rebirthing Transpersonale come lui me lo ha insegnato....partecipando ai suoi didattici per 16 anni su e giù per Asti ogni mese per 9 mesi all'anno...e partecipando ai suoi seminari in giro per l'Italia... come sua segretaria e organizzatrice...o come rebirther in formazione e supervisione costante...

Insegno sempre ai miei allievi nei corsi che la formazione e la supervisione sono strumenti indispensabili per la prevenzione del burn out e per reggere l'impatto di lavoro come il nostro... che hanno a che fare con le relazioni di aiuto e la sofferenza delle persone...sia fisica ...che mentale...che spirituale...

Avere sempre l'umiltà di continuare a sentire che non c'è mai fine all' apprendimento e alla conoscenza...al conoscere per sapere che non si sa mai abbastanza....ad essere curiosi di esplorare e con-dividere.... 

Il famoso sapere di non sapere che ti renderà un Essere Umano migliore....

Ecco !!!! questo Filippo mi ha insegnato in tutti questi anni che ci conosciamo... la sua eredità spirituale  che mi porto nel cuore come il dono più bello del nostro incontro.....

La sua saggezza e cultura e conoscenza  è indescrivibile.... basta entrare nel suo studio dove insegna  il reb e vedere la sua libreria infinita.... e lui quei libri... li ha letti proprio tutti!!!!! e molti anche più e più volte...

Eh niente... quando parlo e penso di lui mi parte l'embolo della gratitudine e dell'ammirazione più totale e infinita.....

Oggi pubblico questo articolo che lui ha scritto nel 1996 quando era ad Herakan... un luogo meraviglioso dove ho avuto il piacere di andare e di stare....ormai...più di 20 anni fa!!!!! proprio insieme a Filippo....

Questo scritto mi è stato letto da Filippo quando eravamo ad Herakan ....e mi ricordo quel giorno nella sua stanza mentre  me lo leggeva ... proprio perchè mi ricordo che gli rammentai che il 1996 era l'anno in cui poi lo incontrai io per la prima volta.... durante il mio primo seminario residenziale di reb a Bolsena...

Rimasi completamente fulminata dall'incontro con Filippo in quell'occasione...

Uno psicologo in giacca e cravatta...seduto a gambe incrociate in mezzo a materassini e cuscini e " gente strana"... a parlare di sè e della sua vita... cosa che all'Università di Psicologia ai tempi ti dicevano di non fare mai.... (!!!!) e a rispondere alle domande di tutta una vita a cui nessuno mi aveva mai risposto.....( Chi sono Io? - Chi è il Soggetto che percepisce gli oggetti della Coscienza che sono i miei pensieri se sono io il Soggetto che li pensa ma non sono proprio ...proprio Io...!!! Perchè sono infelice pur avendo quello che gli altri pensano possa essere la mia felicità...della serie... perchè c ' ho tutto e non mi basta???? ....che è quello che ero io allora...??!!!!)

...e altro... tanto tanto altro....

Ecco allora che chi leggerà questo articolo che pubblico scritto da lui... potrà comprendere perchè quest'uomo ha fulminato la mia vita.... trasformandola suo malgrado in quella che oggi è la mia vita  e la mia percezione di me...

Filippo non ha mai gradito  che io lo definissi un  MAESTRO per me... ma così è ... perchè lui è stato così per me....così come lui lo ha spiegato in uno dei suoi tanti infiniti meravigliosi articoli.....

Il terapeuta è colui che “assiste alla guarigione”, non agisce, ma si limita a suggerire un metodo e a creare un contesto adatto, per risvegliare il potenziale di autoguarigione di ognuno. E’ colui che aiuta l’individuo a trovare il Maestro, l’energia, l’entusiasmo e le risposte in sé stesso e a non avere quindi più bisogno d’aiuto.


In questi 25 anni ho condiviso tanto della mia vita con lui... i successi... i fallimenti... i tradimenti e i dolori..... e la passione per la conoscenza, la gioia e il piacere della Vita....

La bellezza della vita nella sua ...Verità...Semplicità...e Amore....

Conoscere Filippo è un vero blessing che nella vita bisognerebbe concedersi....e spesso sono andata a Milano in questi ultimi anni che ci vediamo meno...solo per trascorrere qualche ora a parlare con lui... ad abbracciarlo...a commuovermi nel dirgli sempre che gli voglio tanto bene.... 

Ora pubblico qui un suo articolo...dove ...come sempre... riesce a spiegare l'inspiegabile.... dove descrive così bene quello che può accadere durante una seduta di rebirthing transpersonale ...mentre semplicemente....ci si affida al proprio respiro.... 

Una cosa così semplice e incredibile....soltanto respirare....

Ringrazio qui... tutte le persone che hanno apprezzato la mia intervista... pubblicata ieri sulla mia bacheca...

Dopo 25 anni il mio amore per il Reb e per Filippo è immutato... oggi ...domani....sempre....

Grazie Filippo!

Buongiorno Mondo. Jole

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Supero la timidezza e pubblico una pagina di un diario di 25 anni fa in India...

DIARIO INDIANO

Gennaio 1996, Herakhan, Himalaya, India

Filippo Falzoni Gallerani

Oggi ho respirato (fatto Rebirthing) sul tetto assolato della casa di Gufa Side.

Ho avuto momenti molto profondi. Appena ho pensato come avrei potuto descriverli per iscritto mi sono trovavo in una situazione difficile e paradossale. Cercherò di spigare di che cosa si tratta, perché questa situazione mi si è presenta molte volte anche in passato per la natura intrinseca di queste esperienze.

Incomincio dunque a respirare e dopo poco sento il corpo prendere un'asana comoda e perfetta come spontaneamente non mi capita senza la respirazione. La schiena, il collo e le gambe trovano naturalmente un mezzo loto senza tensione. Continuo a respirare intensamente, l'aria mi pare piena di luce, qualche rapido pensiero passa per la mente. Cerco di focalizzare l'attenzione e ricordo le pagine da poco lette di Nisargadatta Maharaj e di Krishnamurti che trattano dell'osservazione senza osservatore. Naturalmente accade che si verifichi uno stato corrispondente, e improvvisamente sono la consapevolezza impersonale, una luce bianca. Contemporaneamente si fondono in un attimo senza tempo e senza emozione il sole, la valle, il mormorio del fiume, il canto degli uccelli.

Dalla radice "dell'io sono" emerge l'Essere Universale. Uno stato che non posso descrivere. Focalizzando l'attenzione sulle sensazioni, appena mi rendo conto di godere di questo stato, mi trovo già diviso tra l'esperienza, che diviene ricordo, e l'io, che si separa da lei per assaporarla e razionalizzarla, per ricordarla e farne materia di futura comunicazione.

Percettore e percepito sono di nuovo divisi, e poi quando mi trovo davanti alla tastiera per scrivere su questa coscienza, e questo stato nel momento che cerco d'oggettivizzarla come esperienza dell'io, essa perde completamente ogni significato.

Un pensiero che mi era passato per la mente durante la respirazione come pronunciato da una voce interna è stato: "Non ci sono esercizi e metodi per raggiungere ciò che è, ed anzi esso appare quando scompare l'io che vuole raggiungerlo, se comprendiamo che non possiamo fare nulla e possiamo solo arrenderci (a Dio o al Sé, o alla quiddità, al Tao o come vogliamo chiamarlo), allora si realizza il cambiamento coscenziale profondo".

Paradossalmente il Rebirthing in sé non mi porta a realizzare lo stato di consapevolezza non duale, ma attraverso quest'esercizio la raggiungo nel momento che l'esercizio stesso mi mette di fronte al fatto che io non posso fare nulla come agente indipendente, e che solo il Sé esiste. Mi arrendo al respiro e al resto grazie a questo meccanismo paradossale.

Quando ritorno nel dualismo osservatore-osservato per dare una descrizione dell'accaduto la sua natura intrinsecamente non duale è perduta. Del resto viviamo nel mondo e questi momenti d'Unità interiore sono una ricarica interiore ed un'autoterapia che ci libera dai conflitti delle false identificazioni. Rimane una fragrante sensazione di serenità nel riprendere il ruolo che la personalità c'impone.

Finito l'esercizio senza forzare e senza insistere per ulteriore approfondimento perché già pienamente soddisfatto dopo una quarantina di minuti, con un gran senso di vitalità, vado a fare il bagno nella grande pozza che il fiume ha formato tra le rocce. Una stupenda piscina di fresca acqua di sorgente, verde e turchese, il sole scalda la pelle, la brezza è ancora fresca, tutto è molto piacevole. Uccelli nel cielo intenso, azzurro, infinito. Un bagno straordinario negli elementi. Gioia serena.

P.S. (sera 22 pm) Per realizzare Verità ,Semplicità e Amore devo comprendere la natura del pensiero ed essere in uno stato di silenzio, attenzione, ordine, amore, che esclude, la competizione e la divisione, che può nascere spontaneo quanta cessa ogni scopo. Devo trovare l'unità con la sorgente di coscienza e armonia alla base dell'essere. Ho sperimentato più volte questi momenti e cerco di stabilizzarli ed espanderli nel quotidiano ed anche di definirli, seppure la loro natura inafferrabile renda la cosa assai ardua. Le parole dei maestri aiutano a trovare termini per dare una forma al sentiero che trascende i sentieri. Questo è ciò che ho intuito e cerco di trasmettere con il mio lavoro. Osservare la mente e portarla al silenzio. Ma poiché il pensiero fa parte del nostro vivere e già molto positivo abituare la mente a pensieri che portino ad investigare la natura della coscienza perché ciò libera dalle false identificazioni.

Ricordo quante volte del Boca ha ribadito l'importanza della "canalizzazione" del Continuo Infinito Presente che non riusciamo a percepire nello stato di coscienza convenzionale, e mi rendo conto che la percezione del Continuo Infinito Presente comporta la dissoluzione dell'io che è prodotto del movimento del pensiero nel tempo. L'individualità rimane come coscienza dell'Unità "dell'io sono", il Sé trascendente che sottende la manifestazione fenomenica. La personalità si automanifesta senza sforzo.

In questo luogo remoto e puro scelto da Babaji per fondare il suo ashram ha vissuto per dei periodi Mahendra Maharaj il santo che ha preparato la gente alla sua venuta, e anch'egli parlava in termini non dualistici della coscienza. Mahendra Baba sosteneva, che la natura del Jivatma (l'anima individuale) e quella del Paramatma (Coscienza Universale o Brahman) sono del tutto identiche, e sono stati manifesti del medesimo Essere.

Nello stato di consapevolezza in cui non m'identifico con l'io separato e con suoi movimenti egocentrici, posso sperimentare l'amore, la compassione e l'Unità che è la fine ad ogni conflitto.



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