Accendere candele....

Non mi succedeva da tempo di svegliarmi presto... e di sbagliare... per quando ho messo il latte nel mio supercaffè  ero già sveglia.... ed erano le 4,40...!!!!

Mi è capitato di sbagliare orario di alzata... ma confondere le 4,40 con le 6,40... davvero ...non mi capitava da tempo...

Ormai tardi per rimettersi nel letto....il corpo è vigile e oggi mi fa male la schiena... mi assecondo... e decido di leggere i lavori dei ragazzi a cui ho insegnato a dicembre.... pedagogia generale...20 ore di lezione in modalità presenza con 5 ore ad ogni lezione...!!! ( dalle 9.00 alle 14.00 )

A febbraio faranno l'esame... portando un testo di oltre 300 pagine ma non troppo noioso e utile a quello che sarà il loro essere operatori socio-sanitari...si spera in un prossimo futuro....

Il 16 dicembre c'è stato un esonero " scritto"... un feedback al corso... alle modalità di insegnamento e alle attività proposte ( contenuti e criticità...) . Ho esplicitato loro che non era " materia di esame".... ma un check per farmi capire se quello che avevo insegnato....era " arrivato " in un qual modo efficace e comprensibile....

Non avendo dato limiti alla scrittura... ( avevano a disposizione due ore...)  ci ho messo due ore a leggere tutti i 22 elaborati... eh niente.... mi sono commossa più volte ...alternando i brividi sulla pelle  che non erano freddo... anche se fa freddo stamattina....ed è ancora buio...malgrado siano passate le 7.00!!!

Sono stati tutti sinceri e veri... si sono esposti alla loro vulnerabilità e al coraggio di esporsi... hanno apprezzato la mia " brutale" modalità di insegnare e hanno sì esplicitato il disagio di sentirsi " messi in mezzo"... in alcune situazioni... .ma grati nell'aver sperimentato su di sè .... quel " sentirsi" in mezzo...

Il lavoro di gruppo, le simulate... la autopresentazione che invito a fare nella prima lezione facendoli mettere in cerchio a spiergami...a me e a tutti... perchè sono finiti su quella sedia...e come l'Uni -Verso li abbia portati li....

Ed ecco i risultati... ti producono un cartellone con i concetti essenziali della Psicologia Transpersonale e citano nei loro scritti Ken Wilber... integrando i livelli e spiegando termini come " spirito" consapevoli che non si ha a che fare con la " religiosità" di quel termine,... ma anche altro...

Tutti hanno compreso il senso e il significato del perchè ci sia  la materia " pedagogia" in un CdL per diventare fisioterapisti... tutti hanno compreso le basi per una relazione di aiuto efficace e sana... tutti hanno compreso che per essere un "bravo" fisioterapista...bisogna imparare a prendersi cura di sè...per potersi prendere cura degli altri....

Hanno scritto pensieri profondi e consapevoli riflessioni.... e lo sanno che non c'è voto a questo " esame" che hanno sostenuto.... perchè il senso del compito era " altro"....e lo hanno compreso così bene che leggere i loro scritti mi ha commosso e scosso l'anima....

Mentre facevo colazione ero così arrabbiata... cavolo ...alzarsi alle 4,40 di domenica... solo i matti!!! Poi però so da tempo che dalle 4 alle 6 del mattino l'Anima veleggia ..in queste ore si medita...si fa yoga...si va a camminare nella Natura...o come me...si scrive...

E quindi mi sono ritrovata quel plico in mano...che ho dal 16 dicembre e che aspettavo un momento per poterlo leggere con calma...con cura... e così ho fatto....

Il regalo..come sempre è arrivato a me... e provo così tanta gratitudine e ammirazione per quei ragazzi che hanno percepito il mio messaggio... attraverso la mia passione di insegnare quello che so fare... e cioè stare accanto al disagio delle persone di cui mi prendo cura...perchè è il mio lavoro da assistente sociale.... da rebirther... da insegnante... da essere umano donna...mi piacerebbe pensare di più...che si sono esposti e si sono raccontati... e hanno risposto alle mie domande - traccia... e mi hanno regalato il loro sentire nello stare nel corso....insieme a me... cinque  ore filate... per 4 gg in un mese....

Ci rivedremo per l'esame a febbraio.... dove dovranno dare prova di aver letto e compreso il libro... lo sanno che sono esigente e sanno che quello che studieranno li renderà fisioterapisti un pò più " umani"... quindi dovranno essere bravi....Devo dire che i miei voti sono sempre alti... certo quello che si defila e studia poco c'è sempre.... ma vengo da una buona scuola a proposito di manipolazione.......

Li ho letti tutti... qualcuno anche due volte... ho aggiunto commenti a matita... sempre di ringraziamento e di incoraggiamento non c'era altro da aggiungere... se non grazie....

...." Sarei disonesta nel dire che durante il corso non mi sono sempre sentita a mio agio, ma sono onesta quando dico che non c'è stato qualcosa che non mi abbia colpito di meno. Credo che la conoscenza iniziale del gruppo in maniera più approfondita ( l'autopresentazione al primo gg di lezione ) abbia dato lo slancio a tutto il resto. Ciò che forse mi ha colpito di più è stato lo svolgere le lezioni in maniera atipica: il coinvolgimento  è stato reso possibile  grazie a un continuo scambio di opinioni, di esperienze personali, fortemente riconducibile al materiale di studio proposto, non soltanto a slide esplicative , ma anche e soprattutto grazie a materiale multimediale che ha dato spunto a riflessioni formative. La cosa che forse qui mi ha messo a disagio inizialmente è stata l'essere " costretta "  a mostrarmi per come sono, non sempre sorridente, ma anche piena di lacrimoni e sentimenti. E dico che il disagio  è stato solo iniziale perchè vedere il coinvolgimento e la vicinanza del gruppo, mi ha spronato alla riflessione e al lavoro successivo ( molto probabilmente anche per ciò che verrà in futuro ).

Spesso ci si dimentica  che educare non significa infilare forzatamente continue nozioni prive di qualsiasi tipo di emozioni nella testa di chi ascolta. Piuttosto, per me, significa essere in grado di tirare fuori il meglio di una persona, attraverso la stimolazione di creativitià e senso critico. Credo, dunque, che questo corso abbia offerto a tutti la possibilità di farlo in maniera esaustiva. Quindi spero che il percorso formativo prosegua in questo modo.

Penso che il cambiamento sia minimo rispetto a quello che sarà, sperimentando sempre di più gli argomenti trattati. Mi sento di dire che, rispetto all'inizio, mi sto slegando piano piano da quell'idea di perpetuo senso di colpa e frustrazione nell'errore. Ho iniziato a considerare l'idea di concedermi di essere più umana, concedermi l'errore, concedermi il diritto di dire di si e di no, senza il bisogno di dover dare  necessariamente spiegazioni, concedermi di non pensare costantemente al giudizio altrui ( anche se forse è la cosa più difficile ) e concedermi di portare sulle mie spalle i mattoni che posso e voglio portare .

Non posso parlare a nome di tutti ma credo che una trasformazione ci sia stata e che sia stata intensa.

Durante il lavoro di gruppo ho sentito la volontà collettiva di lasciarsi andare, di non essere più costretti a mordersi la lingua quando si ha qualcosa da dire. E sono contenta, perchè ho sentito che siamo tutti sulla stessa barca. Ci si può fidare dell'altro senza il costante bisogno di coprirsi il volto per proteggersi.

Quando ero piccola mio nonno mi diceva sempre: " sarai veramente libera quando imparerai ad accettare le tue debolezze, perciò canta e ridi che ti fa bene! " Ed era la cosa che lo rendeva speciale. Quindi anche io spero di essere così un giorno , forte e libera di esprimere ciò che sono " (L.) "

... e questo è solo uno dei tanti... 

Mi fa ben sperare che i nostri giovani saranno migliori di noi... che un futuro di quella civiltà empatica di cui si parla da tempo  possa essere possibile....

Questa pandemia qualche dono dovrà pure averlo... perchè la legge degli opposti non può sbagliare mai....

Dopo la lettura mi sono presa un altro caffè... e un biscotto... e poi ho pensato che scrivere un post per omaggiare questi ragazzi mi sarebbe piaciuto.... Ho sempre scritto su questo diario...in rete della mia esperienza di docenza universitaria... e ho incontrato tanti ragazzi in gamba come tutti i  miei alunni....

Luca dice sempre che a me piace vedere solo Luce delle persone.... e un ragazzo mi ha scritto nel suo elaborato che la frase che lo ha  colpito di più è stata proprio quella possibilità nell'aiutare l'Altro di poter accendere candele ... che poi accendono altre candele....

Sono orgogliosa dei miei ragazzi che rivedrò ad aprile per un altro corso di "Pedagogia Sperimentale "...solo 12 ore... per camminare ancora insieme un altro pò... e mostrare e raccontare che essere bravi operatori socio - sanitari non è facile ma possibile...e che sempre...sempre... ne vale la pena...

Sono le 8.25...i Rossi dormono ancora e anche Tea... che è qui vicino a me....fa freddo fuori in questa mattina di gennaio con le nuvole e il silenzio a farmi compagnia....Non sono più arrabbiata come poche ore fa per essermi alzata a un orario indecente per essere domenica.... anzi... sono proprio contenta di essermi svegliata....

Ora...chi è che ha ordito tutto questo???? Boh!!!! meglio non indagare....

Mi metto a cucinare... oggi dolce a sopresa per i tutti....

Buongiorno Mondo. Jole