domenica 24 aprile 2022

Una Bella parola... 2018/2022



 Una giornata di sole... anche se le previsioni di oggi prevedono pioggia... Sono le 8.20 e qui ancora tutti dormono... Tea accanto a me.. ormai il divano e il letto in camera sono i suoi luoghi preferiti... l'importante è starmi addosso... appiccicata con il suo calore e odore... mi sono arresa...

Sono andata a ripescare questo vecchio post del 2018... pubblicato su una piattaforma che non c'è più.. e l'ho riletto prima  di pubblicarlo qui... questi comandi del "copia e incolla" fanno miracoli...selezioni e via.. appare da un'altra parte...

Sono in malattia da martedi...e questi giorni di riposo mi stanno facendo bene...anche se la mia schiena fa male...sempre... Ieri mentre nuotavo mi sono resa conto che è quello è l'unico " luogo" dove non sento il mal di schiena... per questo mi piace nuotare. Sono contenta che il 28 avrò un incontro con il mio fisioterapista... confido in un check che mi aiuterà...

Ho finito un puzzle e ne ho iniziato un altro... difficile difficile... ma bello... andrà in bagno e sarò soddisfatta... anche se mi sono già persa un pezzo..credo...

Ho " lavorato " in questi gg ... da questo divano... preparando un intervento che terrò per un convegno a maggio e per un altro che ci sarà ad ottobre... ho nella testa un articolo che scriverò presto per un altro convegno a cui ho deciso di partecipare a fine giugno a Verona... Ho avuto un sogno ... e ne ho parlato con Luca... poi è arrivata un'email e sto seguendo il mio intuito.... non so dove andrò a parare... ma così è ... mi fido di quello che mi succede e mi porta sempre.... dove devo andare....

In questo vecchio post del 2018 parlo di libertà...e di paura... di sbarre e gabbie e del mio lavoro con i pz tossicodipendenti... analogie e similitudini....di come  ci si possa sentire in " gabbia" anche se liberi....

Quello che ho scritto 4 anni lo penso ancora... mi sembra così attuale... e il fatto che per cercare una immagine da inserire qui e cliccato " libertà" apparisse spesso una donna a braccia aperte... la dice lunga.... 

Penso alle donne e agli uomini che ora si trovano in guerra... sia chi la subisce...sia chi la fa... penso ai soldati e alle loro famiglie  a città distrutte da ricostruire e persone che sono state costrette a lasciare il paese in nome di che? non si sa... profitto..potere... follia... penso a quella libertà che è stata negata...non hanno scelto quello che  sta accadendo...lo devono solo subire...e quello che mi fa più male è che non ci è d'aiuto il passato... la storia... che insegna che la guerra non è MAI soluzione... ai problemi.

Faccio retorica... parole vuote che non hanno alcun potere di cambiamento possibile...quindi smetto!

Domani è la festa della " liberazione " un 25 aprile che è stato tanto sofferto e per cui si è combattuto e ucciso...Mi auguro un altro giorno di liberazione presto.

Ora mi preparo un altro caffè... e poi cucino un pò.... grata a questa dimensione che è la mia " quotidianità" dove non c'è guerra... nè dentro... nè fuori di me... 

Buongiorno Mondo. Jole


**************************************************

Capranica 25 aprile 2018 7.43


¨ Una bella parola..."


Oggi è il 25 aprile e la parola Libertà è una parola che oggi si ricorda... per la nostra storia ..per il nostro paese.

In carcere LIBERTA' è una parola importante...densa e rispettosa ...ci si giura sulla libertà! Mentre fuori si giura " su Dio!"... e la parola libertà dentro al carcere è come Dio...

Mi piaceva questa foto e l'ho messa perchè la parola libertà è associata a un' altra parola... che è per me l'opposto...e cioè paura.

 

La paura è un'emozione indispensabile secondo me... anzi no inevitabile...appartiene alla nostra Umanità al nostro essere Esseri Umani....

ci aiuta , ci protegge, ci sostiene e grazie alla paura sappiamo e sentiamo quanto possiamo essere coraggiosi..

La paura è necessaria alla nostra sopravvivenza... della specie prima...e della persona e dell'individuo poi...

Come tutte le cose...le emozioni... dipende sempre dall'uso che se ne fa...

Per cui ci può essere la paura di osare...di essere e di fare... che ti protegge da una parte ...ma ti imprigiona dall'altra... e così per paura di fare...non fai... e per paura di soffrire...non ami...non ti apri...non ti affidi e ti fidi...e diventi schiavo della paura di amare...di soffrire...di respirare..di vivere...

 

Mi fanno molta tenerezza i pz tossicodipendenti che seguo da anni...perchè hanno la percezione di vivere una vita " che scelgono", ed hanno l'illusione di vivere come gli pare... e se ne fregano delle persone che vivono accanto a loro...che siano figli, compagne, familiari ma anche lavoro, salute, relazioni ecc...

Combinano casini su casini...le loro azioni ricadono sulle persone intorno a loro, innescando meccanismi malsani e disturbanti con un'altalena di emozioni ambivalenti tra l'essere accondiscendenti e disponibili e un sano rifiuto misto ad odio e rancore... insomma... difficile...!!!!!

Non solo loro... ma anche tanti altri pensano che tutto questo è stato " scelto"... ma non è proprio tutto così...è parzialmente vero... perchè poi c'è l'altra parte... perchè in tutte le cose c'è sempre un' "altra parte"  ...che è quella della dipendenza patologica della malattia... che non ti fa scegliere... ti obbliga a fare prigioniero di quella dipendenza patologica...che ti fa fare casini e che pure che lo sia...non riesci a farne a meno...e lo fai...e i casini e i problemi diventano sempre più grandi e complessi ...e a una ricaduta... segue un fallimento e un rialzarsi..... e poi cercare di riemergere...e così..per anni e anni....

Dov'è la Libertà!!????? Dov'è la Libertà in una dipendenza patologica?????? In una malattia... dove si è liberi??????

 

Il carcere ti limita la libertà personale... non decidi più del tuo tempo...dei tuoi spostamenti...a chi e come puoi parlare....quando e come ti devi lavare, passeggiare, sentire.... quali strumenti giornalieri puoi usare...come ti devi vestire... come ti devi rilassare...

La tua libertà di esistere non c'è più...la tua sessualità non c'è più...e paradossalmente la tua più profonda intimità di stare da solo con te stesso... perchè in carcere ....difficilmente si sta " da soli".....

Per chi sta " fuori"..per persone come me e per chi leggerà questo post...è una dimensione che non si può comprendere e percepire fino in fondo...semplicemente perchè non la si può conoscere senza sperimentarla sulla propria pelle....

 

Quando Emil era piccolo e gli chiedevano che lavoro facesse la mamma lui rispondeva " La mia mamma sta in carcere ! " ( e dopo un mese di prima elementare siamo stati immediatamente convocati dalla maestra Livia! )

Dopo un pò di tempo... alla stessa domanda rispondeva che la mamma lavorava in un posto  che si chiama carcere dove lei  insegna alle persone a riflettere ... la prima volta che l'ho sentito mi sono commossa perchè non glielo avevo detto io...l'aveva dedotto lui...magari ascoltando me e Luca parlare ...perchè Emil sente tutto quello che diciamo..come tutti i figli del mondo...anche se noi pensiamo/speriamo di no.!

 

La parola libertà è legata  a mio avviso alla parola paura...

Se faccio un parallelismo tra la condizione dei pz che seguo in carcere e noi che stiamo fuori... che siamo liberi...mi chiedo... ma davvero siamo liberi ???? Che cos'è la libertà? dove abita dentro di me...????dove sono le mie sbarre....????

 

Mi è capitato nel lungo percorso del reb di incontrare persone incatenate dal panico della vita... che non avevano sbarre ma non uscivano dal loro quartiere...dal proprio paese...dalla propria casa...che non guidavano...non andavano al cinema... in autostrada... a fare il bagno al mare o al lago...ad avere paura di stare da sole con sè e  a rendere la vita insopportabile al prossimo con la convinzione di affermare che lo amavano!!!!!!

 

Una volta una ragazza mi disse: " Io sto più in carcere dei tuoi pz perchè almeno loro le sbarre ce l'hanno... io no.. ma sto peggio di loro"....

C'è un video di Galimberti in rete che parla dell'obiettivo della psicologia analitica junghiana..." Diventa ciò che sei!" diceva Nietzsche " Conosci te stesso! " diceva Socrate ... e tanti ...tanti altri...

 

Ecco allora che questa parola " libertà" diventa una parola importante nel percorso di risveglio e rinascita spirituale... 

Filippo nei suoi splendidi articoli descrive così bene e con parole semplici come poter uscire dalle gabbie illusorie del pensiero che ci imprigiona e ci incatena...e sperimentare in quell'ineffabile esperire che è lo stato della non dualità ciò che è sempre unito e mai diviso...ciò che è sempre lì come percezione di Sè nello Spirito immanente di sentirsi nell'infinito presente che è " Ora!!!" e ora...e ora... nello spazio di un respiro che mi fa percepire che il tempo /spazio non esistono...che non c'è pre - occupazione che necessita...che è solo qui e ora... e ora... e ora...

Lì per me risiede la vera libertà! Quella di sentirsi...di essere se stessi e amarsi e volersi bene per ciò che si è... senza il giudizio e la pre - occupazione di quello che pensano gli altri di me... perchè non c'è giudizio per me...con me...

 

Il rebirthing transpersonale nella mia vita mi ha portato a questa considerazione...a questo insight che ha cambiato la mia vita da un " prima " a un " dopo" questa folgorazione....

E' stato un secondo...uno stato che è diventato stadio.... usando il grande WIlber e la teoria dei quattro quadranti.... che sto insegnando ai miei studenti al Corso di laurea in Fisioterapia...non ci credo ancora...ma è proprio così...insegno Wilber all'Università!!!!!!! 

 

E come nelle  sedute di rebirthing si invita a sentire il proprio respiro...a sentirsi liberi di sperimentare e percepire e fare tutto quello che emerge durante la seduta...e vedere e sentire invece quanto siamo " intrappolati..." nel corpo...nella mente...nei pensieri e nei giudizi che sono la nostra corazza e il nostro scudo... lo zaino con le pietre che ci portiamo addosso tutto il giorno...tanto che non sentiamo più quanto pesa....

..così ci possiamo accorgere che lo possiamo mollare sto zaino... che possiamo volare e non camminare... che possiamo vedere chi ci incatena e chi ci tiene in gabbia...veramente... !!!!! Con onestà e bontà per se stessi....e quindi poi si diventa indulgenti....con se stessi e con gli altri...

Smettiamo di proiettare le nostre catene là fuori..... pensando che sono gli altri che ci tengono...che ci legano...che ci incatenano.... e invece no... nel respiro io sento chi dentro di me mi incatena... mi tiene schiavo della paura.... mi incatena a un "non vivere" che è morte...paura...dubbio...indecisione... dolore e sofferenza....ostilità e vergogna...pregiudizio e cinismo...

Tutta sta roba è solo paura...per me...paura di essere semplicemente Sè...di essere come ci insegna la psicologia trans -personali...trans - convenzionali - trans - logici.... e cioè " oltre" ...oltre... oltre... ( Oltre i nostri confini direbbe il grande KEN!!!!!)

 

La casa si è animata... Luca si è alzato... sta lavando i piatti in una giornata di sole che mi vedrà tra poco di fuori a pulire un giardino che sembra una jungla... a sistemare i fiori che ho comprato ieri per dare alla casa un tocco di benvenuto a una primavera che inevitabilmente sta arrivando con la sua forza, la sua energica esplosione di colori  e di vita.....

 si rinasce a primavera...dicono...anche se io vado a terra...di solito... ma pure questo...forse sta cambiando dentro di me... perchè quell'energia che prima regalavo all'Uni verso ora sta cambiando direzione...e resta dentro... e il calore mi avvolge... e negli opposti che siamo io e Luca sorrido... lui che lava i piatti con la felpa in pile...io che sto sul divano e scrivo in canottiera...e sudo...

 

Libertà dalla paura di sentire chi siamo e perchè siamo qui...

Libertà di poterci amare con amore e gioia...nel piacere di essere noi stessi...

Libertà di poter vedere con onestà le nostre " catene" interiori.... abbracciare il nostro " carceriere" e invitarlo al banchetto... c'è posto per tutti dentro di noi...perchè tutti e io e Noi... siamo solo Sè!!!! sempre...

La libertà esiste se io mi sento prigioniero... se non mi sento prigioniero forse non sono neanche libero....

 

Allora... Buona libertà di essere liberi non sentendoci tali....

 

Buongiorno Mondo. Jole


Nessun commento:

Posta un commento

Auguri a Luca... amore di sempre... per sempre...

 Capranica 7 maggio 2024 Sembra che ti abbia amato in innumerevoli modi, innumerevoli volte nella vita dopo la vita, ripetutamente, sempre. ...