Emozioni...da carcere..

Questa è la copertina dello spettacolo che si è tenuto in carcere giovedi 14 dicembre ! Dei 12 attori protagonisti ...9 erano miei "Omoni" pz in cura al Ns Servizio che conosco bene...che partecipano al gruppo di psicoterapia e che quindi vedo ogni settimana e con cui condivido emozioni, progetti, a volte anche incazzature...

C'erano Le magistrate di Sorveglianza a vederli... tutta l'area educativa e il " fuori" rappresentato dal volontariato , le comunità terapeutiche di Civitavecchia ( Il Ponte e Mondo Nuovo ) la scuola...con i professori che li conoscono perchè  frequantano i loro corsi....

E' stato uno spettacolo bellissimo! Ci hanno fatto ridere ed emozionare come loro sanno fare... quando riescono a contattare quell'Umanità che il sistema cerca di soffocare e reprimere.... e darle "voce"....

Lo spettacolo era diviso in due atti: ... la loro "quotidianità" rappresentata con ironia e a volte surreale....la noia, le relazioni " forzate" a cui sei costretto a starci... che uno pensa che in carcere sei " solo"... in realtà non lo sei mai.... fuori...dentro sempre....

Il primo atto si conclude con la creazione della compagnia.... con l'idea di partecipare a un laboratorio teatrale voluto da una educatrice...e una insegnante della scuola...

" Sbarre di cioccolata " si chiama la compagnia... e il secono atto è la preparazione di scene... portate all'esasperazione ... di quei momenti che in carcere scandiscono la giornata....  da "Uomini e Donne " della De Filippi che ogni pomeriggio vedono in TV fino al telegiornale con notizie angoscianti e catastrofiche ... raccontate con simpatica ironia che ci ha fatto sorridere tutti....

Sono stati tutti Bravissimi!!!
Alla fine ...hanno smesso i panni degli attori...e a uno a uno ...hanno risposto alla domanda: "Cosa farò quando esco da qui! "

Io lì mi sono sciolta... come tutti del resto... soprattutto alla poesia di un ragazzo ( giovanissimo ) che parlava ai suoi due bimbetti... (mi ha promesso che mi darà la poesia e io indietro gli ho promesso che farò in modo di pubblicarla...insieme a un articolo che scriverò...) 

... mi sono emozionata perchè dei miei Omoni che ho in cura... so cosa ci fosse " dietro" a quelle parole raccontate....alla speranza...al dolore ...al pentimento di aver fatto del male alle persone che si amano....al senso di volersi riscattare e di " fare meglio e di più "... usciti da lì...

C'erano anche i detenuti dietro di noi... tanti... loro " compagni"  che hanno partecipato allo spettacolo... incitandoli... intervenendo dalla platea per supportarli e far sentire.... che stavano andando bene.... insomma... un momento di magia di Natale...direi...

Alla fine quando hanno ricevuto il loro applauso prolungato e gioioso da tutti noi... mi sono commossa...vedendoli sorridere tenendosi per mano...quegli Omoni che tutti i martedi vedo al gruppo  e altri che non ci sono che mi perseguitano per un colloquio..quando ribadisco che non li devo " vedere per i colloqui" perchè il mio ruolo da assistente sociale ...è fare altro...e cioè lavorare " intonro a loro " per creare quella rete che li cura e li sostiene in percorsi terapeutici complessi e articolati...

 A un certo punto mi hanno " vista" ...dal buio della platea a hanno battuto le mani e sorriso con me che ero un lacrimone continuo con le mie braccia alzate con i pugni chiusi e il mio sorriso....un momento di magia in cui hanno sentito il mio " bravi" dal cuore...penso... e il loro " Hai visto Jò??? " perchè con alcuni di loro 8 mesi fa ho dovuto discutere perchè non volevano partecipare.... perchè " si vergognavano"...

e io ...con il modo delicato e morbido... " Ti vergogni di che? Hai commesso i reati e hai fatto male alle persone care...e ti vergogni di stare su un palco a recitare??? ma va va.... " 

Alla fine dello spettacolo sono andata ad abbracciarli... tutti... uno a uno... facendogli i complimenti per il loro coraggio e perchè " ci avete fatto ridere e sorridere... " erano buffi davvero...con i vestiti da donna... con la parrucca bionda e il barbone...quando interpretavano Maria De Filippi...il vestito da chef...

Di tutti mi ha commosso di più S... sembrava un bambino quanto era contento ed emozionato...lui che una infanzia non ce l'avuta... perchè si è preso cura di un padre tossicdipendente che faceva i reati... che ci ho messo un anno perchè imparasse ad avere fiducia in una relazione terapeutica dove faceva fatica a starci dentro... perchè non riusciva ad affidarsi... che ha trasformato il suo essere in carcere in un percorso riabilitativo... prendendo tutte le occasioni per potersi migliorare, conoscere....sentirsi in "modo diverso" come ha detto lui...E' giovane e muscoloso e quando mi ha abbracciato... mi ha stritolato... " Ce semo divertiti tanto Jò! C'avevi ragione a forzamme..è stato faticoso e impegnativo... ma ne è valsa la pena... !!! "

Sono molto felice che le due magistrate di Sorveglianza li abbiano potuti vedere e ascoltare... perchè spesso... soprattutto per i pz tossicodipendenti... non si rendono conto che dietro quelle carte che guardano... soprattutto i loro reati... ci sono anche delle persone che ci provano a riabilitarsi.... e nel caso dei pz tossicodipendenti a curarsi... che la concessione del " beneficio " per andare in comunità terapeutica non è un " premio "... ma una cura...e che rimettere a posto un cervello malato... necessita di terapie riabilitative... con regole diverse e ambienti sani quali quelle comunità terapeutiche... perchè il carcere ...un tossicodipendente non lo cura... un pz psichiatrico...non lo cura... 

No vabbè entro nella polemica... quando invece c'è gioia al ricordo di quello che ho visto giovedi e che qui sto raccontando per averne traccia nella mia bacheca dei ricordi che è il mio diario....

Domani torno a lavoro... martedi ci sarà il gruppo e chiederò autorizzazione per portare dei tozzetti che ho fatto per condividerli.... Massimo quando gliel'ho detto mi ha sorriso : " Ma non ti stufi mai di sentirti dire sempre no???? "... No!... ho risposto io... me lo devono scrivere che non mi autorizzano a far entrare i tozzetti... e in fondo io...spero sempre in un sì! se non lo chiedo... non ci sarà" ...

Io spero di poterli far entrare...così il nostro incontro di gruppo prima del Natale...avrà la sua magia...Spero di ricevere la poesia di quel ragazzo che me l'ha promessa... e poi la pubblicherò qui e su FB... è davvero bella ... è per tutti i genitori che hanno figli...

Emozioni da carcere in carcere... è un mondo a parte... quello lì di cui si sente parlare poco... dove c'è complessità e  violenza... ma anche altro... meno male...

Il depliant nell'ultimo foglio ha come scritta : Ti amo, Libertà! " è una parola importante... è un parola magica... 

Grazie miei Omoni di farmi emozionare sempre... 

Buongiorno Mondo. Jole